Abstract [It]: La sicurezza della città costituisce un ambito nel quale l’uso delle tecnologie digitali (e dell’intelligenza artificiale in particolare) sta assumendo sempre maggiore rilievo, in Italia e nel mondo. Per cercare di andare oltre la logica meramente securitaria, è necessario riflettere su come tali tecnologie possano avere un impatto significativo non solo per la prevenzione e repressione dei reati, ma anche per promuovere diritti fondamentali (anche di natura sociale) e garantire una migliore qualità della vita cittadina. Il contributo evidenzia i principali utilizzi delle tecnologie digitali che possono variamente impattare sulla sicurezza della città, cercando di coglierne opportunità e criticità per i diritti costituzionali della cittadinanza, anche alla luce del recente regolamento europeo sull’intelligenza artificiale.
Title: Urban safety/security, digital technologies and artificial intelligence: between European rules, constitutional guarantees and local autonomy
Abstract [En]: Urban safety/security is an area where the use of digital technologies (and, specifically, of artificial intelligence) is becoming increasingly important, both in Italy and worldwide. Trying to go beyond the mere securitarian logic, it is necessary to reflect on how these technologies can have a significant impact, not only for the prevention and repression of crime, but also for the promotion of fundamental rights (including social rights) and for ensuring a better quality of life in the city. The paper highlights the main uses of digital technologies that can have different impacts on the urban safety/security, in order to seize the opportunities and critical aspects for the constitutional rights of citizens, also in the light of the recent EU regulation on artificial intelligence.
Parole chiave: sicurezza urbana, intelligenza artificiale, regole europee, garanzie costituzionali, autonomia locale
Keywords: urban safety/security, artificial intelligence, European rules, constitutional guarantees, local autonomy
Sommario: 1. Premessa. Sicurezza urbana e tecnologie digitali: oltre la logica securitaria (ma senza prescinderne), verso la sicurezza in senso ampio. 2. Diritti costituzionali, sicurezza della città in senso stretto e tecnologie digitali (anche di intelligenza artificiale) secondo la logica securitaria: a) videosorveglianza, audiosorveglianza. 2.1. (segue) Polizia predittiva, giustizia predittiva, profilazione e social scoring. 3. Diritti costituzionali, sicurezza della città in senso ampio e possibile uso di tecnologie digitali (anche di intelligenza artificiale) oltre la logica securitaria: a) mobilità urbana e infrastrutture pubbliche, governo ambientale e gestione delle emergenze. 3.1. b) (segue) Servizi socio-sanitari e assistenziali, sicurezza digitale. 4. Il regolamento sull’intelligenza artificiale UE n. 2024/1689 e le sue possibili conseguenze per la sicurezza della città, tra sistemi vietati e sistemi ad alto rischio. 5. Sicurezza della città in senso stretto e intelligenza artificiale: attuazione interna della disciplina europea e garanzie costituzionali. 6. Sicurezza della città in senso ampio e tecnologie digitali, verso una logica promozionale e di lungo periodo: partecipazione e politicità, trasparenza, autonomia locale. 7. Conclusioni.
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