
Abstract [It]: Il Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB) è un organismo di consulenza molto importante. Fin dal 1994 ha offerto un contributo significativo su questioni bioetiche che hanno interessato la regolazione scientificamente connotate. La composizione del Comitato Nazionale per la Bioetica è espressione del pluralismo dei saperi. I documenti licenziati in oltre 30 anni di attività (pareri, mozioni, risposte) sono particolarmente interessanti per la ricchezza delle posizioni espresse e dei contenuti, tanto da essere menzionati in alcune decisioni della Corte costituzionale.
Title: Italian Committee for Bioethics
Abstract [En]: The Italian Committee for Bioethics (ICB) is a very important advisory body. Since 1994, ICB has made a significant contribution to bioethical issues affecting scientifically, and also for the purpose of preparing legislative acts, to address the ethical and legal problems that may arise as a result of the progress in scientific research and technological applications on life. The composition of the ICB is an expression of pluralism of knowledge. The documents that the advisory body – released in more than 30 years of activity (opinions, motions, replies) – are particularly interesting for the richness of the positions expressed and contents. Much of those are mentioned in some decisions of the Constitutional Court
Parole chiave: Comitato Nazionale per la Bioetica, Scienza, Bioetica, Corte costituzionale, Regolazione
Keywords: Italian Committee for Bioethics, Science, Bioethic, Constitutional Court, Regulation
Sommario: 1. Premessa: tra diritto e scienza (cenni). 2. Nascita ed evoluzione del Comitato Nazionale per la Bioetica. 2.1. Gli organi interni. Il Presidente, il Consiglio di Presidenza, l’Assemblea e le Segreterie. 2.2. I Gruppi di lavoro. 3. I documenti licenziati dal CNB. I pareri. 3.1. Le mozioni. 3.2. Le risposte. 4. Corte costituzionale e CNB: l’incidenza degli atti del CNB sulla giurisprudenza. 4.1. Dal trattamento del dolore fisico al suicidio assistito. 4.2. I vaccini. 4.3. Salute mentale e detenzione. 5. Osservazioni conclusive.
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