NORMATIVA [39]
GIURISPRUDENZA [19]
DOCUMENTAZIONE [4]
L'art. 95 della Cost. è una buona "cartina di tornasole" per valutare alcuni avvenimenti avvenuti nella pausa estiva. La calda estate non ha spostato i termini delle questioni interne che vedono una maggioranza sostanzialmente solida e senza problemi ed un' opposizione sempre più lacerata dalla metabolizzazione del lutto di una sconfitta prevista. In attesa del progetto di sistema elettorale per le europee dell'anno prossimo e di quello relativo al federalismo fiscale, elementi base della discussione autunnale, il mese di agosto mi sembra abbia introdotto, invece, novità sopratutto nel quadro internazionale e quindi nell’ambito del cosiddetto potere federativo di lockiana memoria. Si badi bene gli accenni non sono tutti di un colore e vi sono elementi di contraddittorietà, ma la sostanza è che l'amministrazione sembra aver superato per adesso il suo primo esame in politica estera, ribadendo una sostanziale continuità con la linea del Governo precedente, ma anche una maggiore coerenza e coordinazione. Il conflitto russo georgiano e l'accordo con la Libia di Gheddafi sono due avvenimenti di grande rilevanza, che non paiono disturbati da episodi dissonanti relativi alle Olimpiadi pechinesi...(continua)
Il rapporto tra politica e magistratura voluto dai costituenti e sviluppato in successive leggi di attuazione della Carta costituzionale ha subito negli anni alterazioni significative. Ciò è stato dovuto, in primo luogo, alla riforma dell’ art. 68 Cost. che nel 1993, sull’ onda delle vicende giudiziarie note come “Mani pulite”...
In un colloquio giornalistico da poco pubblicato, il Presidente della Repubblica si è augurato «che questo periodo serva come una pausa di riflessione per tutti. In vista di un autunno nel quale si apra davvero un confronto produttivo per le riforme e non soltanto per quelle». Parole sagge, in carattere con l’uomo e coerenti con la prestazione di unità e di moderazione che la Costituzione richiede - tanto più in tempi agitati - al Capo dello Stato...
Nell’ambito costituente spagnolo del 1977 alcuni consensi trasversali sembrarono, sin dall’inizio, essere molto chiari: tra questi, e in primis, l’accordo sul fatto che non si sarebbe potuto ritonare al passato, alla fase di confronto sulla Costituzione. Tale obiettivo imponeva che il testo costituzionale, che avrebbero approvato le Cortes Generales elette il 15 giugno di quell’anno...
Il sistema costituzionale spagnolo s’inserisce all’interno di una pluralità di ordinamenti e di spazi costituzionali di ambito europeo. L’interazione dialettica fra tali spazi sta conducendo alla nascita di un diritto costituzionale europeo inteso in due sensi...
Il legislatore di revisione costituzionale del 1999 ha dato prova, nel redigere il novellato primo comma dell’art. 123 della Carta, della consapevolezza della mancata realizzazione dell’autonomia delle regioni, da esercitarsi anche attraverso il loro funzionamento ordinario...
Since the very origin of this learned Society, it has appeared clear that there were two issues which were never going to be resolved by any rational and friendly discussion: God and gold. As a matter of fact, there were religious as well as atheistic or agnostic members – the former considering liberalism as fundamentally linked to religion (especially Christianity), and the latter as purely secular and there were members that considered the gold standard as the indispensable foundation of any sound market economy, while others considered it a relic of past ages....
I primi tre contributi di studiosi spagnoli (prof. Roberto Blanco Valdés dell’Università di Santiago di Compostela, prof. Francisco Balaguer Callejón dell’Università di Granata, prof. Josep Mª Castellá Andreu dell’Università di Barcellona) che qui si pubblicano sono stati oggetto di discussione all’interno del Seminario “La riforma degli statuti regionali in Italia e delle Comunità autonome in Spagna...
Ciò che si conosce come Statuto catalano del 2006 è costituito, in realtà, dalla riforma – totale – dello Statuto del 1979. Prima di esaminare l’iter di riforma statutaria seguito in Catalogna e le ragioni alle quali quest’ultima ha risposto (par. 2), come anche i suoi stessi contenuti (par. 3), occorre operare una sommaria analisi dei procedimenti di riforma degli Statuti di autonomia e, tra questi, in particolare, delle Comunità autonome (d’ora in poi CCAA) di regime speciale, tra le quali figura la Catalogna....