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Numero 5 - 11 marzo 2009 NORMATIVA [79]    GIURISPRUDENZA [35]    DOCUMENTAZIONE [21]

L’insindacabilità dei parlamentari italiani davanti alla Corte di Strasburgo: ombre e luci

La Corte europea dei diritti dell’Uomo con la sent. n. 46967/07 del 24 febbraio 2009 ha accolto il ricorso promosso da Sergio Cofferati e dalla CGIL, che avevano affermato di non aver avuto la possibilità di far valere davanti alla giurisdizione italiana il diritto al ristoro per la lesione della propria onorabilità conseguente ad un’intervista rilasciata il 25 marzo 2002 al Messaggero, in occasione della quale il ministro delle riforme e deputato, Umberto Bossi, aveva asserito – pochi giorni dopo l’assassinio del Prof. Marco Biagi (19 marzo 2002), dopo un serrato dibattito parlamentare (20 marzo 2002) e dopo una manifestazione della CGIL contro il governo, accusato di voler abrogare l’art. 18 dello statuto dei lavoratori (23 marzo 2002) – che tale omicidio era maturato a seguito del clima di scontri creato dalla sinistra sindacale. L’effetto di tale dichiarazione era stato amplificato anche dal titolo dell’intervista: “Senza le riforme il Governo è morto: le menzogne della CGIL hanno creato l’alibi che ha condotto all’omicidio Biagi”. La Corte di Strasburgo ha operato la propria ricostruzione della questione partendo proprio dal testo dell’intervista, integralmente riportata al punto 10 della sentenza in commento. (segue)

+ Corte dei diritti dell'Uomo, Sentenza 46967/07 del 24 febbraio 2009, in tema di insidacabilità parlamentare, violazione art. 6 CEDU (C.G.I.L. e Cofferati c. Italia)

Il processo amministrativo superaccelerato e i nuovi contratti ricorso-resistenti

Le nuove disposizioni sulla “superaccelerazione” del processo amministrativo dettate dall’art. 20 co. 8 e 8-bis del dl. n. 185 del 2008, convertito, con modificazioni e integrazioni, nella l. n. 2 del 29 gennaio 2009, per i ricorsi avverso gli atti relativi agli investimenti pubblici e di pubblica utilità “adottati ai sensi” dello stesso articolo costituiscono uno dei peggiori esempi di cattiva qualità della regolazione e di ingiustificata violazione dei principi costituzionali e comunitari a tutela di una garanzia...

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Il ruolo del legislatore per la ridefinizione del modello del welfare

Ho accolto con vivo piacere l’invito della Lumsa a partecipare alla presentazione di questo libro, in primo luogo, per la stima, l’affetto e la gratitudine che nutro verso Emmanuele Emanuele, che scaturiscono da quello  che fa, e da come lo fa, per l’impegno e la passione che ci mette nel...

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Il federalismo e il decentramento del giudizio amministrativo di appello

Una riflessione sulle prospettive della giustizia amministrativa in relazione alla tendenziale trasformazione nello Stato in senso federale impone, in primo luogo la necessità di dissipare ogni possibile equivoco sulla contrapposizione tra stato federale e stato regionale, o se si vuole più semplicemente, tra federalismo e regionalismo, che si soleva far risalire...

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Il potere ordinario dei sindaci di ordinanze extra ordinem

L’attribuzione dei nuovi poteri di ordinanza riconosciuti al sindaco, quale ufficiale di governo, dal nuovo art. 54 del d. lgs. 267/2000, così come modificato dal d. l. n. 92/2008, conv. in legge n. 125/2008, costituisce un elemento di innovazione che si presta sul piano più strettamente giuridico a talune considerazioni volte a mettere in evidenza i punti di forza del nuovo sistema ma anche taluni aspetti più problematici. Ovviamente si tratta di valutazioni che possono basarsi prevalentemente su una lettura...

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Autonomie territoriali e riforme

Non sempre e non facilmente le forme di Stato risultano comparabili fra loro rispetto alla natura e alla stessa intensità del decentramento territoriale dei poteri. Inscrivendosi in una diversità di esperienze storico-politiche, tuttavia, le stesse ritrovano un punto comune di riferimento intorno a tre principali modelli ideal-tipici: quello dello Stato unitario, quello dello Stato federale e quello dello Stato confederale (quest’ultimo, in verità, costituendo poco più che un’astratta categoria tipologica)...

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Il network delle Agenzie Ambientali: un’analisi

Il tema della protezione dell’ambiente, in seguito all’acuirsi negli ultimi trent’anni del secolo scorso delle problematiche ambientali, ha acquistato una reale dimensione globale, ed assieme ad economia e società, viene...

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  • Il progetto di Obama

    Il primo bilancio federale che il presidente Barack Obama ha presentato al Congresso, come da Costituzione, deve essere considerato un progetto di rottura sia rispetto alla recente presidenza di George W.Bush che nei confronti della politica statunitense dell’ultimo trentennio. Il progetto prevede massicci investimenti pubblici nell’istruzione per potenziare la ricerca, nella sanità per rendere l’assistenza generalizzata, e nel controllo ambientale e nelle energie alternative. Per affrontare obiettivi così impegnativi e costosi, il bilancio federale punta su un massiccio deficit spending da riassorbire nel giro di...
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