Un recente saggio di Massimo Luciani richiama l’attenzione sul “principio di sincerità”, che, sul terreno dei diritti costituzionali, “si presenta soprattutto come dovere di fair play imposto ai poteri pubblici e ai cittadini nei loro reciproci rapporti”, evidenziando che, “nella prospettiva del cittadino, vengono in considerazione soprattutto la questione della sincerità delle dichiarazioni rese alla Pubblica Amministrazione, in particolare in riferimento ai motivi che ostano all’adempimento di un dovere e ai motivi che... (segue)
Soprattutto dopo Wikileaks il sistema di acquisizione e divulgazione delle notizie, come pure quello di formazione del consenso e di maturazione dell’opinione pubblica, non sono più gli stessi. Il rilievo è facilmente desumibile dai recenti accadimenti internazionali (crisi dei regimi della Tunisia e dell’Egitto) e nazionali (contestazione delle scelte della politica estera del governo italiano e critica della condotta... (segue)
La sentenza in commento concerne il delicato tema della riformata composizione del Consiglio di presidenza della Corte dei conti, di rilievo a causa dell’assoluta novità che introduce nel settore degli organi di autogoverno delle magistrature. Affinché l’analisi della sentenza n. 16/2011 della Corte costituzionale possa risultare esaustiva, è opportuno effettuare alcune preliminari considerazioni, necessarie per inquadrare il contesto in cui si inscrive.
L’oggetto del giudizio di sindacabilità è la legge 4 marzo 2009, n. 15, nella parte in cui riduce il numero dei componenti togati ed... (segue)
Come è noto, il dibattito sulla qualità della regolazione ha cominciato ad assumere rilievo e consistenza in Italia solo nel corso degli anni novanta, trovando come suo primo terreno d'applicazione la semplificazione amministrativa, allo scopo di riformare l'azione della Pubblica Amministrazione in modo da perseguire l'obiettivo di una maggiore razionalità, efficienza e trasparenza del sistema. A tale indirizzo infatti possono essere ricondotte sia la legge n. 241/90, che ha fornito una disciplina generale ed organica... (segue)
La rivolta popolare iniziata in Libia lo scorso 17 febbraio nei principali centri della Cirenaica si è presto trasformata in una guerra civile, in uno scontro aperto tra i manifestanti e le forze di polizia fedeli alla Jamahiriyya di Muammar Gheddafi. Il Raìs, salito al potere il primo settembre 1969 in seguito a un golpe che mise fine alla monarchia di re Idris, a differenza dell’ex Presidente della Tunisia, Zine El-Abidine Ben Ali, e dell’ex Presidente dell’Egitto, Hosni Mubarak, ha adottato una strategia di risposta alle istanze provenienti dalla piazza molto più radicale. Se Ben Ali e Mubarak, dopo una iniziale resistenza che ha comunque causato centinaia... (segue)