Ricorrono quest’anno i 50 anni delle Regioni ordinarie, i cui Consigli regionali si insediarono quasi tutti nel 1970. Gli anniversari, come noto, costituiscono generalmente occasione per interrogarsi sulla “resa” degli istituti e per riflettere sul loro “posto” nel sistema costituzionale. Il bilancio, a mio avviso, non è positivo: le potenzialità del sistema regionale sono ancora largamente inesplorate perché la loro storia è stata costellata da troppe difficoltà e mancate occasioni. Tuttavia di Regioni abbiamo bisogno, e ciò di cui occorrerebbe discutere è di quale Regioni necessita oggi il sistema. Ma procediamo con ordine. La vita delle Regioni, infatti, non è stata facile, sin dall’inizio. Un inizio posticipato di ben 22 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, caso unico tra le nascenti istituzioni repubblicane… (segue)
Quando ero adolescente, per arrotondare il bilancio di una famiglia in perpetua ristrettezza economica, e vivendo a Pescara, terra di bagni, trabocchi dannunziani e lidi chilometrici, facevo il bagnino, anzi per la precisione il ragazzo di spiaggia, di fatica insomma... (segue)
Il saggio affronta tre diversi nodi problematici inerenti il regime del c.d. regionalismo differenziato previsto dall’art. 116, terzo comma, Cost. In particolare, sono oggetto di studio: a) la possibilità che la legge di differenziazione approvata dalle Camere si discosti in alcuni aspetti dal testo dell’intesa stipulata... (segue)
L’ipotesi di introdurre nell’ordinamento costituzionale italiano una forma di referendum popolare munito di effetti legislativi diretti non è nuova e, di recente, è tornata all’esame del Parlamento dove è attualmente in discussione il disegno di legge costituzionale... (segue)
Il tema dell’organizzazione amministrativa presenta profili di specialità nella materia della sanità, nella quale la questione emergenziale delle disuguaglianze impone di approfondire ancora tale profilo, già caratterizzato da un elevatissimo tasso di differenziazione... (segue)
Il presente articolo, a partire dall’inquadramento del tema dell’insularità come condizione dalla quale scaturiscono peculiari caratteristiche e svantaggi, si pone l’obiettivo di riflettere sulla possibilità di utilizzare la categoria di insularità come punto di partenza... (segue)
La sentenza n. 194 del 2018 – con cui la Corte costituzionale si occupa del c.d. “Decreto sicurezza” – consente di tornare a ragionare circa le competenze regionali in tema di immigrazione. Dopo un breve inquadramento delle materie coinvolte ex art. 117, secondo comma, Cost., viene affrontata, nell’ambito del fenomeno migratorio... (segue)
La disciplina sugli aiuti di stato ha subito un accidentale e talora contraddittorio processo di consolidamento. La recente valutazione della Commissione Europea sul piano di ricapitalizzazione operato dalla NORD/LB suggerisce come il sopravvenuto orientamento degli... (segue)
Lo scritto riflette su una recente sentenza della Corte costituzionale (23 gennaio 2019, n. 20) che... (segue)
Il contributo analizza il tema del regionalismo differenziato previsto dall’art. 116, comma 3, Cost... (segue)
È dato ormai consolidato che gli Stati membri, pur titolari di un ruolo primario, non rappresentino... (segue)
A partire dalla sentenza della Corte costituzionale n. 259/2019 che ha risolto il conflitto di... (segue)
Il saggio analizza l’origine e l’evoluzione delle condizioni sociali ed economiche che nel 1948 portarono... (segue)
Una delle novità più rilevanti all’interno dell’ampia riforma costituzionale dei rapporti Stato-Regioni… (segue)
L’articolo mette a fuoco gli aspetti problematici dell’abuso d’ufficio, nella speranza che il dibattito... (segue)