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La legge costituzionale 8 novembre 2001 n. 3 ha – come noto – fortemente innovato il Titolo V della Costituzione. Un’innovazione che ha comportato profonde modifiche sia per l’assetto regionale della Repubblica e, indirettamente, per l’intero ordinamento costituzionale nei suoi snodi istituzionali e organizzativi. L’ampiezza stessa della Riforma – che ha realizzato la più incisiva ed estesa revisione della Costituzione italiana dal 1948 ad oggi – e, soprattutto, la ‘portata’ innovativa delle nuove disposizioni costituzionali, inducevano infatti a ritenere che si fosse avviata una trasformazione non solo del sistema regionale, ma della forma stessa di Stato... (segue)
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