
Tra i tanti record mondiali del nostro paese ve ne è uno quasi del tutto sconosciuto. L’Italia è il primo paese al mondo per numero di disegni di legge presentati per regolamentare il lobbying e mai approvati: dal 1976 ad oggi se ne contano 108. L’analisi di queste proposte mostra l’evoluzione della percezione dei gruppi di pressione da parte del legislatore sintetizzabile in cinque diverse fasi. La prima fase va dal 1976 al 1988. In questo periodo i disegni di legge presentati si caratterizzano, da un lato, per la confusione tra l’attività di lobbying e l’attività di comunicazione istituzionale (la prima percepita come sinonimo della seconda), e, dall’altro, per il giudizio estremamente negativo nei confronti del lobbying che andava disciplinato per essere limitato in quanto idoneo ad inficiare la valutazione solipsistica del decisore pubblico… (segue)
Il d.l. 162/2022 rappresenta l’epilogo normativo di un percorso giurisprudenziale lungo e composito, che ha visto convergere gli esiti ricostruttivi dei giudici di Strasburgo e della Corte costituzionale, accomunati dallo spirito di scardinare le fondamenta di legittimazione... (segue)
Il contributo analizza il ricorso diretto dei singoli al giudice costituzionale quale istituto trainante del coinvolgimento della giurisdizione costituzionale nella politica. Guardando in particolare alle esperienze paradigmatiche della Beschwerde tedesca e del recurso de amparo spagnolo, si indaga se ed in quale misura il ricorso diretto abbia... (segue)
Attraverso l’analisi della problematica allocazione delle funzioni amministrative “non fondamentali” nei Comuni della Sardegna, il saggio intende evidenziare le difficoltà nelle quali potrebbero incorrere le Regioni ordinarie che, in attuazione del regionalismo differenziato... (segue)
Il saggio indaga la dimensione costituzionale del diritto all’abitare, attraverso lo studio del suo fondamento in Costituzione e della giurisprudenza costituzionale. La prospettiva adottata è quella di un’analisi larga, che approccia il diritto fondamentale... (segue)
Il contributo prende le mosse dall’evoluzione delle problematiche di rilievo costituzionale relative alla tutela dei diritti degli stranieri al fine di ripercorrere taluni recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali nell’ambito dell’ordinamento interno. In tale analisi, viene prestata speciale attenzione alle diverse declinazioni... (segue)
I flussi migratori che hanno interessato il nostro Paese nell’ultimo decennio hanno condotto a un rinnovato interesse rispetto al tema del riconoscimento dello status di rifugiato. In questo senso, già da qualche anno, si riscontra un numero sempre maggiore di richiedenti asilo provenienti dalla Repubblica popolare cinese... (segue)
Il contributo intende analizzare gli elementi costitutivi della variegata sfera degli ambiti cosiddetti “eticamente controversi” e il peculiare attivismo che la Corte... (segue)
Osservando l’attuazione della riforma abilitante della razionalizzazione e semplificazione normativa... (segue)
Il contributo analizza la struttura di un Senato in grado di rappresentare efficacemente le istituzioni regionali all’interno dello Stato. Dopo aver evidenziato alcune modalità di elezione dei senatori... (segue)
Il lavoro (nel quadro generale segnato dal potere di disapplicazione del provvedimento... (segue)
In questo mutato contesto di transizione digitale, sono emersi nuove modelli di gestione nel... (segue)
Il lavoro affronta il multiforme concetto di sicurezza alla luce dei comportamenti dettati dalle religioni... (Segue)