![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
Abstract [It]: La relazione del Tribunale dei Ministri di Catania, sul noto caso della motovedetta “U. Diciotti”, ha suscitato accesi dibattiti all’interno della comunità giuridica, focalizzati principalmente sugli aspetti penalistici in essa affrontati. Con il presente articolo si propone l’analisi di un diverso profilo, spesso lasciato in secondo piano nonostante la centralità rivestita nell’impianto argomentativo del Tribunale: la valutazione della natura politica del divieto di sbarco dei migranti, disposto dal Ministro dell’Interno. Le ricostruzioni dei giudici catanesi permettono di svolgere un completo, seppur sintetico, excursus dei principali problemi da sempre legati all’atto politico, dalla sua natura giuridica alla disciplina ad esso applicabile. Particolare attenzione viene rivolta alla complessa ricerca di criteri idonei a individuare nel caso concreto questa figura e al tema della sua compatibilità con l’attuale sistema costituzionale di garanzia e tutela dei diritti fondamentali della persona. Tutti aspetti che, come si vedrà, risultano comuni alla più recente vicenda “Gregoretti”.
Abstract[En]: The report of the Court of Ministers of Catania, on the case of the patrol boat "U. Diciotti", aroused debates within the legal community, mainly focused on aspects of criminal law. This article proposes the analysis of a different profile, often left in the background despite the centrality in the Tribunal's argumentative structure: the evaluation of the political nature of the landing ban for the migrants, ordered by the Interior Minister. The judges’ reconstructions make it possible to develop a complete and concise excursus of the main problems linked to the political act, from its legal nature to the discipline applicable to it. Particular attention is directed to the complex search for suitable criteria to identify this figure in the concrete case and to the theme of its compatibility with the current constitutional system of guarantees of fundamental rights. All these aspects are common to the recent "Gregoretti" affair.
Sommario: 1. Premessa. 2. I fatti e le questioni giuridiche. 3. Il rigetto della tesi del movente politico. 4. Il profilo strutturale dell’atto politico. 5. L’atto politico: provvedimento amministrativo o atto costituzionale? 6. La presenza di parametri normativi quale criterio di esclusione della natura politica della decisione del Ministro dell’Interno. 7. Atto politico e tutela dei diritti fondamentali. 8. Conclusioni.
ITALIA - DOTTRINA
De profundis. In memoria delle procedure di bilancio italiane
Chiara Bergonzini (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
L’affettività dei detenuti tra inerzia del legislatore e attivismo della Corte costituzionale
Valentina Ciaccio (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Armonizzazione contabile, coordinamento finanziario e principio dell’equilibrio finanziario: un trittico rovesciato
Clemente Forte e Marco Pieroni (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Divario territoriale, governo del territorio e innovazione
Paola Lombardi (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
I contratti pubblici per le infrastrutture nel prisma del PNRR
Andrea Magliari (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
L’azione per l’efficienza delle amministrazioni e dei concessionari pubblici
Andrea Maltoni e Gianfrancesco Fidone (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Fenomenologia di un diritto: l’affettività in carcere
Manuela Pattaro (10/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Golden Power e procedimento amministrativo
Diana Pittelli (10/07/2024)