Abstract [It]: L’AI Act è la prima normativa trasversale che si occupa della tecnologia general purpose di Intelligenza Artificiale (IA). Poiché la pubblica amministrazione, oltre che potenziale regolatore, è anche guardando alla classificazione dei sistemi di IA ad alto rischio tra i principali utilizzatori dei sistemi, l’articolo si pone l’obiettivo di verificare la tenuta dei principi affermati con riguardo alla cd. legalità algoritmica nel nuovo quadro regolatorio.
Title: The Artificial Intelligence Act and the test of endurance for algorithmic legality
Abstract [En]: The AI Act represents the inaugural comprehensive regulatory framework addressing the general-purpose Artificial Intelligence (AI) technologies. Since the public administration, besides being a potential regulator, is also, considering the classification of high-risk AI systems, among the main users of the systems. This paper seeks to assess the regulatory integrity of principles pertaining to what is referred to as algorithmic legality within the novel legislative context.
Parole chiave: Intelligenza Artificiale, Tecnologie generali, Trasparenza, Sorveglianza Umana, Modelli a scopo generale, ChatGPT, Large Language Models, Intelligenza Generale Generative
Keywords: Artificial Intelligence, General Purpose Technologies, Transparency, Human Oversight, General Purpose Models, ChatGPT, Large Language Models, Generative Artificial Intelligence
Sommario: 1. Un Regolamento trasversale per l’Era dell’Intelligenza Artificiale e l’irruzione dell’IA Generativa; 2. L’AI Act e la legalità algoritmica: la sfida è appena cominciata; 3. L’obiettivo di policy del Regolamento e l’auspicato Brussel Effect; 4. Autonomia di IA e mito della sorveglianza umana; 5. L’approccio risk-based di fronte all'irruzione della IA Generativa; 6. Dalla informazione alla spiegabilità: il nuovo volto della trasparenza “mediata”; 7. Conclusioni.