Abuso d’ufficio e contratti pubblici

Abstract [It]: Il contributo analizza le prospettive di riforma del reato di abuso d’ufficio nel contesto dei contratti pubblici, evidenziando la necessità di garanzia di legalità e integrità per superare la limitata efficacia delle sanzioni penali, civili, amministrative e disciplinari nel prevenire e reprimere comportamenti devianti. La necessità di sviluppare un diritto amministrativo della prevenzione della corruzione si accompagna allo sviluppo di strumenti digitali per l’e-procurement per monitorare, gestire e prevenire il rischio di maladministration, con un approccio basato sulla trasparenza e interoperabilità dei dati. Potrebbe affermarsi un nuovo sistema digitale di prevenzione e contrasto alla cattiva amministrazione fondato sulla collaborazione tra amministrazione e operatori economici basato su un nuovo patto di “fiducia digitale”.

Title: Abuse of office and public contracts

Abstract [En]: The article analyses the proposed reform of Italian crime of “abuse of fuction” in the public procurement sector. New perspectives should ensure legality and integrity to overcome the limited effectiveness of criminal, civil, administrative and disciplinary sanctions in preventing and sanctioning deviant behaviours. The prevention of corruption evolves through digital platforms for e-procurement, aimed at monitoring, managing and preventing the risk of maladministration. This approach is based on transparency and interoperability of fluxes of data, to constitute a new digital system for preventing and combating maladministration. The cooperation among public administrations and economic operators might create a new alliance for “digital trust”.

Parole chiave: abuso d’ufficio, buona amministrazione, fiducia digitale, adeguatezza, tutela giurisdizionale

Keywords: abuse of function, good administration, digital trust, adequacy, judicial protection

Sommario: 1. La buona amministrazione nei contratti pubblici e la rilevanza penale, civile, amministrativa e disciplinare dei comportamenti e degli atti dei funzionari pubblici. 2. La prevenzione digitale dei rischi corruttivi: adeguatezza organizzativa ed effettività della tutela giurisdizionale. 3. I principi di collaborazione e buona fede tra amministrazione e operatori economici per un rinnovato patto di “fiducia digitale”.