
Abstract [It]: Il saggio pone uno sguardo comparativo ai rapporti di convivenza non fondati sul vincolo matrimoniale che, negli ultimi decenni, hanno conosciuto una significativa diffusione, specie tra i giovani dei più grandi centri urbani, nella multiculturale e multireligiosa India. Attraverso la breve disamina di alcuni casi giurisprudenziali, si è evidenziato come i giudici della Corte suprema costituzionale indiana, quali garanti del ‘ameliorative secularism’ insito nella carta costituzionale, abbiano inteso assegnare rilievo giuridico a questi nuovi modelli di famiglia riconoscendo ai componenti più deboli degli stessi adeguate tutele. I giudici di Nuova Delhi, in linea con quanto già avvenuto in altre esperienze giuridiche europee su impulso dei giudici delle corti nazionali e sovranazionali, si sono fatti garanti, ancora una volta, della recezione dei diritti fondamentali nelle relazioni familiari e, sfidando i principi conservatori condivisi nel Paese, hanno promosso il superamento della nozione socio-giuridica della famiglia quale unità fissa e immutabile e segnato una profonda apertura verso un’idea di famiglia sempre più inclusiva e plurale.
Title: The protection of non-marital cohabitation relationships in the jurisprudence of the Indian Supreme Court
Abstract [En]: The essay takes a comparative look at the non-marital cohabitation relationships that, in recent decades, have experienced a significant diffusion, especially among young people in the largest urban centres, in multicultural and multi-religious India. By briefly examining a selection of case law, we have shown how the judges of the Indian Supreme Constitutional Court, as guarantors of the 'ameliorative secularism' inherent in the constitutional charter, have intended to assign legal importance to these new family models, recognising the weakest members of the same as adequate protection. The New Delhi judges, in line with what has already happened in other European legal experiences at the instigation of the judges of the national and supranational courts, have once again made themselves guarantors of the acknowledgement of fundamental rights in family relations and, challenging the conservative principles shared in the country, have promoted the overcoming of the socio-legal notion of the family as a fixed and immutable unit and marked a profound opening towards an idea of the family that is increasingly inclusive and plural.
Parole chiave: convivenza non fondata sul matrimonio, pluralismo familiare, laicismo celebrativo, diritti fondamentali, India
Keywords: Live-in relationship, family pluralism, ameliorative secularism, fundamental rights, India
Sommario: 1. Premessa. 2. La tutela giurisprudenziale delle cc.dd. live-in relationship nell’ordinamento indiano. 3. Il riconoscimento della dimensione plurale della famiglia nel caso Deepika Sing v. CAT and Others (2022). 4. La pluralizzazione dei modelli familiari nello spazio europeo e in Italia. Cenni. 5. Brevi considerazioni conclusive.
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