
Abstract: [It]: La riforma costituzionale italiana dell’art. 9 del 2022, i disegni di legge di novelle in ambito civilistico, l’inasprirsi delle sanzioni penali in caso di maltrattamento e abbandono di animali, ribadite dal rinovellato testo del Codice della Strada, sono tutti indici di un clima sempre più favorevole nei confronti dei nostri amici animali. È l’occasione per il comparatista di effettuare una disamina delle soluzioni adottate dagli ordinamenti più significativi di common e di civil law per meglio perimetrare la strada da percorrere al fine di superare concretamente e definitivamente la vieta equiparazione animale-cosa.
Title: Pets: from their dereification to the dehumanisation of rights. An intercultural dialogue
Abstract [En]: The Italian constitutional reform of art. 9 of 2022, the bills of new laws in the civil field, the increase in criminal sanctions in the case of mistreatment and abandonment of animals, reaffirmed by the renewed text of the Highway Code, are all indicators of an increasingly favorable climate towards our animal friends. It is an opportunity for the comparatist to carry out an examination of the solutions adopted by the most significant common and civil law systems to better outline the path to follow in order to concretely and definitively overcome the prohibition of “animal-thing” equation.
Parole chiave: Diritti degli animali, riforma art. 9 Cost. italiana, maltrattamento e abbandono di animali
Keywords: Animal rights, reform of art. 9 of the Italian Constitution, animal abuse and abandonment
Sommario: 1. Evoluzione del sintagma “animale”: da res a essere senziente. Le prime dichiarazioni a livello internazionale e sovranazionale. 2. Il riconoscimento dei “diritti degli animali” nelle principali esperienze della western legal tradition: le scelte operate dai legislatori declinate tra il riconoscimento costituzionale e l’emanazione di riforme civilistiche; le soluzioni adottate in tema di guardian law. 3. La tutela civilistica degli animali nella prospettiva dell’Austria, della Germania, della Svizzera e della Francia. 4. Le riforme portoghese e spagnola: un deciso passo in avanti nel percorso di dereificazione e il riconoscimento del danno morale in caso di privazione della compagnia dell’animale. 5. Esperienze di common law. 6. Il caso Italia: dalle leggi speciali contro il maltrattamento e l’abbandono, al riconoscimento costituzionale. Profili civilistici: la persistente vieta collocazione tassonomica nel novero delle res e le problematiche in ambito familiare e successorio. Profili di responsabilità civile: in particolare la risarcibilità del danno non patrimoniale a seguito di perdita dell’animale di affezione. 7. Profilazione comparatistica delle varie soluzioni adottate.
Intelligenza artificiale: una sfida globale tra rischi, prospettive e responsabilità. Le soluzioni assunte dai governi unionale, statunitense e sinico. Uno studio comparato
Salvatore Aceto di Capriglia (17/04/2024)