
Abstract [It]: Le varie e complesse vicende relative all’applicazione del limite del doppio mandato, previsto per il Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto, sono già state oggetto di un acceso dibattito dottrinale. L’ approvazione della legge regionale campana apre nuovi orizzonti di riflessione sul tema e solleva interrogativi sulla concreta operatività del limite. In questo scritto si proverà ad affrontare la questione da una doppia prospettiva: da una parte si cercherà di ricostruire la ratio costituzionale del divieto del terzo mandato, dall’altra ci si concentrerà, partendo dal dato normativo positivo, sulla sua applicazione concreta, anche alla luce di alcuni precedenti.
Title: “Third time’s the charm”: Regional President election’s double term limit in light of the recent Campania electoral law reform.
Abstract [En]: The various and complex issues surrounding the application of the two-term limit for the Regional President, elected by universal and direct suffrage, have already been the subject of intense academic debate. The approval of the Campania regional law 16/2024 introduces new considerations regarding the practical enforcement of this restriction. The analysis is structured along two main lines: first, it examines the constitutional rationale underlying the prohibition of a third term; second, it assesses its concrete application within the current legal framework, also taking into account relevant precedents.
Parole chiave: diritto regionale, Presidente della Regione, limite due mandati, legge regionale Campania 16/2024, giudizio in via d’azione
Keywords: Regional Law, Regional President, two-terms limit, Campania regional law 16/2024, Government appeal
Sommario: 1. Il lungo percorso a tappe verso l’attuazione dell’art.122 Cost: una prima visione di insieme. 2. La questione della qualificazione del divieto del terzo mandato: causa di ineleggibilità o elemento della forma di governo regionale. 3. La smentita della Corte e la qualificazione del limite come causa di ineleggibilità. 4. La diretta applicabilità della legge n. 165/2004 (e quindi del divieto del terzo mandato): alcune considerazioni alla luce dei precedenti di Lombardia ed Emilia- Romagna. 5. (Segue) I casi di Veneto, Marche e Piemonte. 6. (Segue) La nuova disciplina elettorale della Campania: verso una nuova disapplicazione del limite. 7. La Corte (finalmente) di fronte alla questione del limite dei due mandati presidenziali: un finale prevedibile? 8. Alla ricerca di un finale alternativo: la via legislativa per un corretto inquadramento dogmatico del limite del doppio mandato.
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