Sul n. 5/2008 di questa rivista avevo richiamato l’attenzione dei lettori sul clima di incertezza che, come e più che in altri settori del diritto, connota o per meglio dire affligge la materia dei contratti pubblici , interferendo in termini assai gravi sulla stessa competitività del nostro Paese.
Un clima che il pur immane ed apprezzabile lavoro di ricostruzione e sistemazione realizzato con la stesura del Codice “de Lise” (approvato con d.lgs. n. 163/2006) ha sicuramente attenuato, ma purtroppo non ha del tutto eliminato, come testimoniano il susseguirsi dei decreti correttivi allo stesso Codice (dopo i dd. lgs. nn. 6 e 113 del 2007 è in questi giorni in via di approvazione il terzo), i numerosi dubbi interpretativi sollevati dalla dottrina e dalla giurisprudenza sulle relative disposizioni, i molteplici e non sempre recepiti rilievi mossi dal Consiglio di Stato in sede consultiva, i tempi e le difficoltà che ha incontrato l’approvazione del Regolamento attuativo e le problematiche che ne hanno ad oggi impedito la pubblicazione e la registrazione.
Un ruolo di primo piano è svolto, in questo quadro, dall’ordinamento comunitario, che, come già evidenziato, costituisce la sede primaria di disciplina della materia e al quale i soggetti che affidano contratti pubblici devono quindi necessariamente e costantemente conformare la propria azione , assumendolo a parametro di interpretazione delle disposizioni nazionali, fino a disapplicare i precetti dettati da queste ultime in ogni caso in cui ne ravvisino l’incompatibilità con i principi e le regole fissate dal primo. (...segue)
Dopo un difficile compromesso, fumata bianca al Consiglio europeo sui principali posti apicali nell'Unione europea
Carlo Curti Gialdino (03/07/3019)
Il nuovo Whatever it takes. Il rapporto Draghi: ambizioni e difficoltà del futuro dell’Europa
Annamaria Poggi e Federica Fabrizzi (11/09/2024)
I legislatori regionali nella fase discendente. Introduzione alla ricerca
Massimo Cavino (30/08/2024)
Costituzionalismo africano e global judicial conversation
Matteo Nicolini e Emma Imparato (12/08/2024)
Un Presidente USA troppo anziano e fragile? L’invecchiamento tra stereotipi e politiche per i diritti delle persone anziane
Luisa Cassetti (07/08/2024)