
Il Consiglio superiore della magistratura torna protagonista sulla scena istituzionale. E lo fa predisponendo e approvando (a maggioranza) un parere, non richiesto, su una norma di legge in materia processuale penale (la cd. “blocca processi”), che è all’esame del Parlamento: esercitando così una funzione consultiva, che costituzionalmente non gli compete. Se la esercita, a dispetto della lettera della Costituzione, è perché vorrebbe assumere un ruolo di organo di indirizzo politico giudiziario, che è in contrasto con il disegno e l’assetto costituzionale. Con l’aggravante, che nel parere reso “d’autorità” si esprime una valutazione sulla costituzionalità della norma, quasi il Csm si volesse così sostituire al sindacato della Corte costituzionale… oltreché mancare di correttezza costituzionale nei riguardi del suo Presidente – che è il Presidente della Repubblica – il quale, come noto, esercita un primo vaglio di costituzionalità in funzione della firma che egli deve apporre per la promulgazione della legge...(segue)
In ragione dell'importanza del tema, Federalismi.it raccoglie in un dossier gli appelli presentati nei giorni scorsi da due gruppi di costituzionalisti, il parere del Csm sul cosiddetto emendamento "blocca-processi", il testo del ddl sulla sospensione dei processi..(segue)
Un tema che sta occupando, oramai frequentemente, l’interesse della dottrina è quello che afferisce l’esercizio dei poteri sostitutivi, soprattutto in riferimento ai suoi limiti applicativi...
In un interessante scritto pubblicato su queste pagine si argomenta nel senso che i commissari ad acta nominati ai fini del ripianamento dei disavanzi sanitari regionali secondo le procedure di cui al comma 174 dell’art. 1 della l. 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005)...
Le ragioni che hanno spinto il Governo ad adottare il decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, già delineate nella scelta del titolo, che si riferisce alle “misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania”, e poi esplicitate nei “considerando” del relativo preambolo, giustificano...
Il nuovo Titolo V, Parte II, Cost., così come riformato dalla legge cost. n. 3 del 2001, modifica sensibilmente l’assetto dei rapporti tra Stato, Regioni ed autonomie locali anche con specifico riferimento alla tutela dell’ambiente...