L'ordinamento costituzionale italiano, così come gli ordinamenti di tutti gli Stati europei, ha conosciuto una profonda evoluzione nel corso dei sessant'anni che ci separano dalla firma dei Trattati di Roma. In sessant'anni si fa la storia, e il 1957 – a tutti, anche a chi di noi già c'era – sembra una data lontanissima nel passato. E, allora, partiamo non da ieri, ma dall’oggi, prendendo le mosse da quella che nel 2017 è la vera scommessa costituzionale dell'Unione europea: la Brexit. E, invero, il Regno Unito dal giugno 2016 si dibatte su come dare attuazione ad uno sciagurato referendum sul leave o remain. Ci sono voluti nove mesi, due decisioni giudiziarie e due passaggi parlamentari, per decidere se e come presentare la domanda ex art. 50 TUE. A marzo 2017 si è aperto un periodo di due anni (prorogabile, certo, ma solo con decisione unanime degli Stati... (segue)
Tratterò, rappresentando in questo tratto il Consiglio di Stato, del dialogo tra le giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrativa in Italia. Nato da lungo tempo per effetto riflesso della decolonizzazione nella giurisprudenza dei giudici dei nuovi Stati di common law... (segue)
La genesi delle norme in tema di stepchild adoption offre lo spunto per osservare l’evoluzione del procedimento di produzione del diritto in Italia. Con la legge n. 76 del 2016 il Parlamento decide di approvare un testo in cui non si prevede la possibilità per la parte... (segue)
L’incontro tra la Corte di Giustizia dell’Unione Europea e le Corti supreme italiane, la relativa firma di memorandum e protocolli d’intesa, l’approfondimento di studio di temi ponderosi del diritto europeo, di sensibile rilievo per i cittadini europei, costituiscono un’occasione... (segue)
La sicurezza dei cittadini e delle comunità e le esigenze di accoglienza e di integrazione degli stranieri sono obiettivi ineludibili, per un Paese come l’Italia che, per un verso, è meta forzata di flussi migratori in costante crescita, in un panorama internazionale... (segue)
Di recente, questa rivista ha ospitato un notevole contributo di Francesco Follieri che ha l’indubbio merito di aver riportato l’attenzione della dottrina sulle problematiche di struttura degli atti vincolati, in una prospettiva che non ravvisa più una qualche forma.... (segue)
Tra le competenze attribuite alla Corte di giustizia dell’Unione europea, quella inerente al potere di rendere pronunce in via pregiudiziale ha rivestito particolare importanza per lo sviluppo e l’applicazione del diritto dell’Unione europea (UE) e del più ampio... (segue)
Su tali basi, l’Unione europea ha intavolato trattative finalizzate alla conclusione di diversi accordi di indiscutibile importanza strategica, tra cui il Transatlantic Trade and Investment Partnership (cd. TTIP) con gli Stati Uniti – attualmente in una fase... (segue)
“La scienza è libera e libero ne è l’insegnamento” (art. 33, co. 1°, Cost.) è un enunciato costituzionale anzitutto a tutela del diritto individuale degli studenti di ottenere... (segue)
Con la sentenza n. 98 del 2017 la Corte costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità di una serie di disposizioni della legge della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia... (segue)
Il sipario dell’ultimo atto dell’eterna discussione sulla natura e sui limiti dell’obiezione di coscienza si è aperto lo scorso 23 Febbraio quando, il Direttore Generale dell’Azienda... (segue)
"L'Autorità Nazionale Anticorruzione: tra prevenzione e attività regolatoria" è un volume che descrive in maniera chiara ed esaustiva la rilevante problematica.. (segue)
La Corte di giustizia dell’Unione europea, con una recente pronuncia, ha aggiunto un ulteriore tassello nella definizione degli obblighi degli Stati membri derivanti dal... (segue)
En 2015 ha tenido lugar en España la aprobación de dos grandes leyes, la Ley 39/2015, de Procedimiento Administrativo Común de las Administraciones Públicas... (segue)