Venerdì 24 novembre 2023 la Commissione europea ha espresso una valutazione positiva (“endorsement”) sul PNRR italiano come modificato, nell’ambito della finestra aperta dal Regolamento (UE) 2023/435, che ha altresì consentito l’inclusione nel Piano di ulteriori misure, in veste di riforme e investimenti, volte ad accrescere l’autonomia energetica dell’Unione a seguito della guerra in Ucraina (il cosiddetto REPowerEU). È una valutazione che è stata adottata in esito a un complesso negoziato con il Governo italiano (che aveva inviato le modifiche il 7 agosto 2023, sulla base di risoluzioni approvate dai due rami del Parlamento il 1° agosto e a seguito di un confronto con le unità di missione dei Ministeri e i soggetti che partecipano alla Cabina di regia PNRR, avviatosi sin da febbraio) e che si è ora tradotta nella proposta… (segue)
In attesa che diventi pienamente operativo il nuovo regolamento europeo sui mercati digitali, le autorità antitrust utilizzano gli strumenti del diritto della concorrenza e sperimentano soluzioni innovative. Due indagini sono state svolte sulle pratiche commerciali di Amazon... (segue)
La tecnologia digitale è sicuramente una risorsa rispetto alla più recente crisi di fiducia nello Stato democratico rappresentativo. Tuttavia, è necessario evitare che un utilizzo poco ponderato della medesima tecnologia nei processi di partecipazione politica possa finire per vanificare... (segue)
Il tema del contenuto e dei limiti del potere pubblico di decisione sull’emergenza climatica non è stato approfondito dalla dottrina italiana. Questo spiega perché il dibattito sul contenzioso climatico verso lo Stato venga affrontato presupponendo che esso investa atti politici... (segue)
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