
Il semestre europeo è il perno attorno al quale ruotano alcune recenti e significative iniziative della Commissione europea. Da un lato, quella relativa al Pilastro europeo dei diritti sociali; dall’altro lato, le proposte legislative miranti al completamento dell’Unione Economica e Monetaria. Il minimo comun denominatore è rinvenibile nell’esigenza di andare oltre il mero “nominalismo” adottato da Maastricht per una convergenza reale, sia di ordine macro-economico che sociale. Eppure, alla prova dei fatti, l’intento ri-equilibratore dell’Esecutivo europeo ne esce nuovamente monco: sottoponendo a duplice stress test il mainstreaming del Pilastro sia nel suo primo anno di “rodaggio” all’interno delle procedure del semestre, che nelle proposte legislative di completamento dell’UEM, le istanze sociali risultano sospese in una sorta di “limbo operativo” dietro cui si cela la solita “tenzone” tra logiche intergovernative e comunitarie... (segue)
ITALIA - DOTTRINA
La soppressione del ricorso superaccelerato e l'ingiustificato sacrificio della certezza del diritto
Paolo Clarizia (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Corte Suprema e diritto all’aborto
Maria Chiara Errigo (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
La saga Schrems e la tutela dei diritti fondamentali
Chiara Gentile (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Dagli approdi della Corte costituzionale in tema di controlimiti alle tendenze nel dialogo con le Corti
Antonello Lo Calzo (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
The EU Emissions Trading system (ETS) e gli impianti di produzione di elettricità
Leonardo Salvemini (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
La mediazione obbligatoria nel giudizio amministrativo e l’analisi economica del diritto
Luigi Viola (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
La garanzia amministrativa della salute e i suoi significati
Alice Cauduro (13/01/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Dimensioni organizzative e modelli culturali in sanità: stato dell'arte e prospettive evolutive
Mariaconcetta D'Arienzo (13/01/2021)