![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
Le questioni di costituzionalità sollevate dalle due ordinanze della prima sezione del Tar del Lazio (nn. 10016/2014 e 10020/2014) colpiscono al cuore lo speciale procedimento inibitorio a tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica, previsto dagli atti (delibera n. 680/13/Cons del 12 dicembre 2013 e regolamento allegato) che l’AGCom ha adottato sulla base del d.lgs. n. 70/2003. Per il vero, il giudice amministrativo ha messo in evidenza due distinti profili. Per un verso, nonostante le tesi dei ricorrenti, gli atti dell’Autorità sarebbero conformi alle norme di legge, cosa questa che spingerebbe il collegio a dare torto agli autori delle domande. Per altro verso, però, poiché il rigetto dei ricorsi presuppone la legittimità delle norme primarie di riconoscimento dei poteri dell’AGCom, dalle quali derivano la delibera e il regolamento impugnati, e siccome, proprio quest’ultimo assunto è posto in dubbio dal Tribunale amministrativo, sussisterebbe in concreto la necessaria rilevanza affinché i giudizi possano essere sospesi e perché i relativi atti siano trasmessi alla Corte costituzionale per la decisione della questione di legittimità... (segue)
21/11/2016
04/03/2016
28/09/2015
29/05/2015
27/02/2015
24/11/2014
19/09/2014
10/06/2014