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Prendendo spunto dalla precedente indagine conoscitiva, che si è tenuta circa un mese fa a proposito di un'ipotesi di modifica all'articolo 132, vorrei offrire una breve definizione metodologica rispetto al tipo di lavoro che credo stia impostando il legislatore costituzionale: l'ipotesi di una riforma del Titolo V realizzata per pezzi, verificando cioè, in primo luogo, la possibilità di modificare l'articolo 132 e poi quella di espellere dal testo costituzionale tutti i riferimenti letterali alle province.
Mi chiedo se non sia piuttosto il caso di sviluppare un ragionamento complessivo sul Titolo V, vale a dire se la metodologia di un'operazione di manutenzione stop and go sia favorevole per rivedere l'assetto dei rapporti tra Stato e regioni, e quindi l'intero Titolo V, o se non sia più opportuno, visto che vengono avanzate proposte di modifiche e di riforma, svolgere un ragionamento complessivo e predisporre una manutenzione generale del Titolo V stesso... (segue)
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