stato » dottrina
-
di Giovanna Razzano
La materia concorrente della produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia nella recente giurisprudenza costituzionale, fra leale collaborazione e doveri di solidarietà
La sent. n. 33 del 2011 conclude una serie di pronunce rese dalla Corte costituzionale in tema di energia, e in particolare di energia nucleare. Tale giurisprudenza, occorre subito precisare, si è andata formando prima della «moratoria» – poi divenuta «abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari» - decisa dal Governo in seguito all’allarme mondiale suscitato dal rilascio di radiazioni dalla centrale atomica giapponese di Fukushima, per effetto del grave sisma subito da quel Paese.
Tali pronunce tuttavia, a prescindere dalla ora abrogata opzione per il nucleare, presentano profili di notevole interesse, più in generale, per la materia della «produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia»... (segue)
ITALIA - DOTTRINA
I servizi locali di interesse economico: il caso del ciclo dei rifiuti urbani
Auretta Benedetti (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Il superamento della dimensione negoziale della conferenza di servizi decisoria
Fortunato Gambardella (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Cittadinanza europea e circolazione delle persone nell'EFTA
Umberto Lattanzi (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
La disciplina della prorogatio delle assemblee legislative regionali tra limiti immanenti e margini di autonomia regionale
Cristina Moser (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Giudizio amministrativo e giudizio costituzionale in via incidentale tra fase ascendente e discendente
Nicola Pignatelli (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Pensieri scomposti sugli incarichi dirigenziali
Pier Luigi Portaluri (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
La disciplina degli affidamenti in house nel d.lgs. n. 50/2016, tra potestà legislativa statale e limiti imposti dall’ordinamento dell’Unione europea
Giuseppe Ruberto (24/02/2021)
ITALIA - DOTTRINA
Il giudice e la 'doppia pregiudizialità': istruzioni per l'uso
Antonio Ruggeri (24/02/2021)