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Trib. Roma, sez. III civ., (ord.) 2 aprile 2002,
Tribunale, Roma, Ordinanza del 02/04/2002, in tema di titolarità e uso dei segni distintivi e della qualifica di segretario amministrativo di un partito (Cdu c. Dc-Duce, g.d. Di Salvo)
Un documento in cui il legale rappresentante di un partito assume impegni per conto del partito stesso in tema di segni distintivi non è idoneo a vincolare l'associazione politica se il suo statuto non conferisce al legale rappresentante detti poteri.
Non registrandosi alcun atto giuridico che delinei la formazione di una nuova associazione non riconosciuta (ma solo un cambio di denominazione, che non pone il partito preesistente in condizione di quiescenza), ogni problematica relativa ai diritti ed agli interessi riguardanti quel partito dev'essere affrontata dall'associazione politica con la nuova denominazione (e da quella che da essa si è distaccata, in virtù delle intese negoziali tra di loro siglate), rimanendo estranea ogni questione sollevata da soggetti che a tali formazioni non siano più riconducibili.