stato » dottrina
-
di Luigi Viola
Analisi economica del diritto e responsabilità della pubblica amministrazione da attività lecita
Nel corso degli anni, la dottrina giuridica italiana si è molto esercitata sulla difficile tematica della cd. responsabilità della pubblica amministrazione da atto lecito, definita, sulle orme di Santi Romano, come quella particolare forma di responsabilità che obbliga << l’ente pubblico che impone a un diritto individuale un particolare sacrificio che non è compreso nei limiti normali di esso, ..(a) risarcirlo, o, con altre parole, convertirlo…in un’indennità>>. In questa materia molto si è scritto e argomentato; forse qualche parola può però ancora essere spesa con riferimento al tema dell’inquadramento di questa particolare categoria di responsabilità nelle categorie dell’analisi economica del diritto, finora applicate alla materia della responsabilità civile della p.a., ma non ancora al particolare sottosettore in questione. Ed è proprio a questo tema che saranno dedicate le pagine successive, che non vogliono certo costituire una trattazione sistematica dell’intera materia (che presenta risvolti storici e comparatistici, di certo, non trascurabili), ma solo aprire un dibattito su alcune “suggestioni” derivate (ed in un certo senso, imposte) dal ricorso al metodo proprio dell’analisi economica del diritto. In questa prospettiva, particolarmente utile e stimolante è il ricorso ad una trattazione della materia, abbastanza recente, che, dopo aver ripercorso l’evoluzione della problematica sotto il profilo storico e computistico, si è, da ultimo, soffermata sulle ragioni che hanno determinato, negli ultimi anni, un notevole allargamento del ricorso alla categoria della responsabilità da attività lecita della p.a.; ragioni innanzitutto individuate nell’<<incidenza più penetrante dei principi costituzionali>> sull’attività amministrativa (profilo assolutamente determinante che sarà successivamente sviluppato), ma che si coniugano in maniera importante con gli sviluppi più recenti <<della normativa e della giurisprudenza in tema di responsabilità civile>>. In particolare, il riferimento è all’indiscutibile <<ampliamento progressivo dei casi di responsabilità oggettiva per lo svolgimento di attività dannose o rischiose consentite, ma che sono tuttavia fonte di responsabilità. Nei codici del XIX secolo la responsabilità per colpa esauriva la materia della responsabilità civile extracontrattuale. L'obbligo di risarcire il danno gravava su colui che lo avesse illecitamente cagionato: la responsabilità fungeva da sanzione la minaccia della quale aveva lo scopo di scoraggiare il compimento di atti illeciti>>... (segue)
ITALIA - DOTTRINA
A cross-sectional analysis of the Transmission Protection Instrument: between economical needs and outdated Treaties
Matteo Bursi (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Le ipotesi di judicial overhaul in Israele
Enrico Campelli (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
La concorrenza in sanità e la garanzia della tutela della salute del cittadino
Francesco Giulio Cuttaia (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Quale futuro per il referendum? Considerazioni sul giudizio di ammissibilità e possibili svolte ermeneutiche de jure condito
Giovanni Guzzetta (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Il ruolo dell’esecutivo nell’incerto futuro delle concessioni demaniali marittime
Anna Maria Liscio (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Credito al consumo e disciplina del rimborso anticipato: dalla Lexitor alla Corte costituzionale
Roberta Lo Conte (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Economia circolare e contrasto alla criminalità ambientale nel ciclo dei rifiuti
Anna Chiara Nicoli (21/03/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Gli strumenti di contrasto alla homelessness
Francesca Nugnes (21/03/2023)