
Economia e diritto parrebbero dislocarsi su due fronti contrapposti: la prima richiama la competitività, il secondo evoca le garanzie. Ma perché mai la legge non può invece tradursi in un volano dell’economia, in un ingrediente della competitività del sistema? La risposta più immediata è che di leggi ne abbiamo troppe in circolo, nonostante la Taglialeggi. O comunque troppo verbose, invadenti, pignole, dettagliate. E l’eccesso di diritto nuoce al diritto stesso, oltre che all’economia. Da qui una conclusione che ci detta l’esperienza: la regola legale è una regola letale. Ma è letale l’eccesso, non la regola. Semmai ne occorresse una riprova, basta ricordare che la crisi economica degli ultimi anni ha attecchito in ordinamenti privi di adeguati anticorpi normativi, senza regole efficaci sul mercato bancario e finanziario... (segue)
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