![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
La perdurante difficoltà a qualificare l’Autorità garante della concorrenza e del mercato come organo giurisdizionale, in ispecie come giudice a quo nei giudizi innanzi alla Corte costituzionale, è di tipo concettuale, anzitutto, e poi sistematico. E non è escluso che, in termini generali, l’orientamento a trascurare queste due dimensioni – concettuale e sistematica – nelle loro connessioni necessarie, abbia condotto a quel quadro ricostruttivo tanto frastagliato e nebuloso da offrire assai poche certezze in ordine all’identificazione degli organi a quibus e ora, di fronte all’ordinanza di rimessione dell’AGCoM, n. 1 del 5 maggio 2018, renda azzardata qualsiasi previsione circa la posizione della Corte costituzionale in ordine all’ammissibilità. Di certo, molta acqua è passata sotto i ponti, non di rado oscillanti e pericolosi, tesi tra amministrazione e giurisdizione e tra giurisdizione e politica, dacché – si era nel 2001 – un Presidente pro tempore dell’AGCoM rilevava l’ambiguità, l’estraneità all’esperienza giuridica e, infine, l’inutilizzabilità dell’attribuzione all’Autorità di «carattere e natura paragiurisdizionale», poiché – egli diceva – «nella Costituzione trovano collocazione, e sono deliberatamente trattati, uno dopo l’altro, l’organo amministrativo e quello giurisdizionale: tertium non datur … Sentir parlare di organi paragiurisdizionali desta pertanto qualche perplessità e il timore che il concetto trascuri i paletti fondamentali dell’ordinamento … Di conseguenza, a fronte dell’esistenza di due sole categorie, il problema di collocare l’Antitrust nell’una o nell’altra per me evidentemente non esiste. Se, com’è sicuro, l’alternativa è tra organo giurisdizionale e organo non giurisdizionale o amministrativo, non è contestabile la qualificazione dell’Antitrust come organo amministrativo, i cui atti sono sottoposti al controllo giurisdizionale» (G. TESAURO, Esiste un ruolo paragiurisdizionale dell’Antitrust nella promozione della concorrenza?, in AA.VV., Le autorità indipendenti e il buon funzionamento dei mercati, Roma 2001, p. 165). Peraltro, una tanto severa posizione si opponeva ad altra – di ben diverso segno – sostenuta, qualche anno innanzi, da altro Presidente pro tempore dell’AGCoM, secondo il quale « … non è affatto detto che l’attuazione della legge non affidata al giudice sia per definizione attività amministrativa sottoposta al governo»; e perciò un’autorità indipendente, «che in realtà non è amministrativa perché non fa ponderazione di interessi pubblici» potrebbe ben applicare «il sillogismo tipico del ragionamento giudiziario», e applicarlo «con procedure che sempre più stanno diventando contenziose» (G. AMATO, Conclusioni, in La tutela della concorrenza: regole, istituzioni e rapporti internazionali, Roma 1996). A essere assunta a riferimento era l’ammissione all’accesso incidentale della Corte dei conti nell’esercizio di poteri di registrazione dei decreti e di parificazione del rendiconto consuntivo dello Stato (che la Corte costituzionale aveva già consentito un ventennio prima, con la sentenza n. 226 del 1976), sembrando non esservi sostanziale diversità tra questa fattispecie e quella delle funzioni svolte dall’AGCoM… (segue)
ITALIA - DOTTRINA
Decisione algoritmica, discrezionalità e sindacato del giudice amministrativo
Giovanni Botto (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Considerazioni generali sull’organizzazione amministrativa
Andrea Carbone (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Emergenze e tutela dell’ambiente: dalla “straordinarietà” delle situazioni di fatto alla “ordinarietà” di un diritto radicalmente nuovo
Marcello Cecchetti (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Il dibattito sull’islam nelle riviste italiane di diritto ecclesiastico tra 2005 e 2017
Matteo Corsalini (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Dignità e articolo 41 della Costituzione italiana: proposta di una nuova chiave di lettura
Sonia Fernández Sánchez e Sergio Gamonal Contreras (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
L’intelligenza artificiale nell’attività amministrativa: principî e garanzie costituzionali nel passaggio dalla regula agendi alla regola algoritmica
Michele Francaviglia (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Libertà e limiti della comunicazione nello spazio pubblico digitale
Maria Chiara Girardi (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
La procura europea sfide e prospettive per la protezione degli interessi finanziari dell’UE
Daniela Mainenti e Sergio Santoro (23/07/2024)