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L’ultimo rapporto da me steso dava conto delle realizzazioni raggiunte, ma soprattutto delle prospettive create dalla congiuntura dell’istituzione della Città metropolitana con il rilancio/sviluppo di Milano avvenuto in un periodo particolarmente vivace per la città, legato all’esperienza di EXPO, all’investimento da parte del Governo attraverso i fondi per la coesione territoriale e sociale, alla vera e propria “esplosione” artistico-urbanistica (nuova zona grattacieli a Porta Nuova e a Citylife, trasformazione e riutilizzo degli ex scali ferroviari ecc.) il riferimento è all’Intesa istituzionale di programma, c.d. Patto per Milano, oltre alle risorse dell’Unione europea legate al PON Città metropolitane 2014-2020. Questa serie di fattori positivi aveva portato a sperare nello sviluppo di un ente di direzione o almeno di indirizzo quale poteva-potrebbe essere la Città metropolitana, rimasto per troppo tempo mero inchiostro sulla nostra Carta costituzionale (dal 2001) e nella legislazione ordinaria (non si deve dimenticare che il suo debutto sulla scena istituzionale risale al nuovo ordinamento delle autonomie locali: legge n. 142/1990 art. 17 - 21). Le C. M. avrebbero dovuto elevarsi e qualificarsi rispetto al modello tradizionale delle Province, affossato dalla legge Delrio - dando un nuovo slancio vitale per lo sviluppo di una grande metropoli urbana quale la città ambrosiana e il suo hinterland. Nel 2016 erano state previste sei Linee di sviluppo dall’Intesa istituzionale di programma firmata dal sindaco Sala e da Matteo Renzi (già citate nel Report di settembre 2016, qui riportate in breve: investimenti per la M4 e il prolungamento della M5; un sistema di difesa dalle esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro; la costruzione dell’Human Tecnopole nell’area ex-Expo; progetti di edilizia pubblica nelle periferie; investimenti nel welfare e nella sicurezza), che avrebbero dovuto anche rilanciare la dimensione metropolitana. Per questa Intesa era stato previsto un Piano finanziario (per il periodo 2016-2018) da 2,5 miliardi di euro… (segue)
28/11/2018
28/09/2016
22/07/2015
21/01/2015
17/11/2014
10/10/2014
28/07/2014