Log in or Create account

NUMERO 14 - 17/07/2019

 Aspetti problematici del fenomeno fiscale italiano al tempo della crisi delle concezioni giuridiche tradizionali

In una stagione caratterizzata dalla pervasività della crisi, pur se termine abusato e accomunato a fattori diversi, quali la mancanza di rappresentatività o l’aumento delle diseguaglianze tra gli individui, il dibattito sulle caratteristiche della potestà impositiva, oltre a evocare le problematiche che da sempre attanagliano l’esercizio della funzione, presuppone anche l’analisi dei suoi risvolti. Pur senza chiamare in causa l’etica dei principi tributari, si tratta di comparare le vecchie esigenze del sistema alle nuove sia per quanto concerne la fase dell’attuazione del prelievo che relativamente alla nozione di tributo. Assaliti dal dubbio che tali riflessioni possano risultare superate da una realtà in continua trasformazione, il confronto tra vecchie incompletezze del sistema tributario nel suo complesso e nuovi scenari legati alla crisi della fattispecie normativa, è caratterizzato dalla prevalenza nella disamina del particolarismo giuridico della materia. E dopo aver ripercorso i prodromi del rapporto mai paritario tra contribuente-Amministrazione finanziaria, si sofferma sul se e come la giurisprudenza, talvolta anche sostituendo il Legislatore, abbia contemperato al dominio della ragione fiscale. Alla luce di ciò, in una prospettiva in cui l’indagine giuridica deve muovere verso una ricerca progettuale della funzione impositiva, aspetti oggetto di attenzione concernono sia il diritto al contraddittorio che la nozione di tributo. In questa rilettura del sistema, volta a far rilevare le sue complessità e il loro aggravamento anche a causa della crisi della legge, altri profili problematici attengono all’applicazione della prescrizione e decadenza nel diritto tributario e al difficile rapporto tra fattispecie tributaria e fattispecie penale… (segue)



Execution time: 179 ms - Your address is 18.188.120.6
Software Tour Operator