![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
Alcune delle ragioni tecniche del no al referendum sono state ormai ampiamente evidenziate dalla gran parte dei commentatori e politici e non vale la pena ritornarvi sopra: la riduzione del numero dei parlamentari – allo stato- non garantisce una ragionevole rappresentanza di tutti i territori; lungi dal migliorare la qualità dei membri, la riduzione del numero presumibilmente produrrà effetti negativi, con un peso ancora maggiore degli apparati e con la conseguente esclusione dalle liste di coloro i quali sono meno organici alla struttura di partito; la riforma inciderà sul funzionamento e sulle commissioni, specialmente al Senato, dove il numero dei senatori sarebbe veramente molto ridotto, aggravando i tempi e peggiorando ancora la qualità della produzione legislativa. Non risolverà alcun problema: i problemi del funzionamento del Parlamento, come noto, sono casomai connessi a ben altre e complesse questioni… (segue)
ITALIA - PAPER
2024 EU Elections: old issues for new challenges
Adriana Ciancio (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
After the 2024 EP elections, the arrhythmias of EU democracy have become even more evident (and less bearable)
Nicola Lupo (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
Piazze vuote, plance vuote, bacheche vuote e urne semi vuote: le elezioni 'politiche' europee nel Global Election Year
Alessandro Sterpa e Claudia Capasso (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
I sistemi elettorali per il rinnovo del Parlamento europeo del 2024
Massimo Rubechi (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
The European Union’s outside challenges: defence and enlargement
Tanja Cerruti (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
Abstentionism and absence of a European political offer. About the “democratic deficit” of the European Union
Federica Fabrizzi (19/06/2024)
ITALIA - PAPER
Trial run for a new Austrian and European systemic equilibrium
Andrea Caravita di Toritto (05/06/2024)
ITALIA - PAPER
The Belgian triple vote: constant research for a compromise
Luca Di Domenico (05/06/2024)