![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
Abstract [It]: Lo scritto in oggetto analizza la scelta della Commissione Europea di avviare una procedura d’infrazione nei confronti della Germania in merito alla sentenza sul PSPP del Tribunale Costituzionale Tedesco. L’articolo parte da una ricostruzione storica della vicenda giurisprudenziale relativa al cd. Quantitative Easing, per poi giungere ad esaminare le ragioni per cui Bruxelles ha deciso di adottare questa scelta, i rischi da essa derivanti ed i possibili sviluppi futuri della controversia.
Abstract [En]: The aim of this paper is to analyse the choice of the European Commission to launch an infringement procedure towards Germany with reference to the sentence of Bundesverfassungsgericht on PSPP. Firstly, the article examines the previous stages of this juridical case while, subsequently, tries to deepen the reasons why Bruxelles decided to take this decision, the risks related to this step and the possible future developments of the controversy.
Parole chiave: Procedura d’infrazione; PSPP; Bundesverfassungsgericht; dialogo fra corti; Trattati
Keywords: Infringement procedure; PSPP; Bundesverfassungsgericht; dialogue between Courts; Treaties
Sommario: 1. Introduzione. 2. La vicenda PSPP “dalle origini ai giorni nostri”. 3. La reazione tedesca alla sentenza del 5 maggio 2020. 4. L’avvio della procedura d’infrazione: le ragioni alla base della doverosità della decisione. 5. I rischi derivanti da un prosieguo della procedura. 6. La risposta del governo tedesco ed i possibili sviluppi della vicenda. 7. Conclusioni: la necessità di una soluzione politica.
Euro Digitale: una questione di sovranità
Matteo Bursi (03/10/2023)