Abstract [It]: L’articolo analizza il fenomeno corruttivo in Italia e la sua incidenza nel settore degli appalti pubblici, alla luce degli indicatori di percezione soggettiva e soprattutto del mutato contesto giuridico-istituzionale degli ultimi anni, gravemente segnato dalle crisi economiche e dagli effetti della pandemia derivante dal Covid 19. Muovendo dal rapporto tra appalti pubblici e sistema di prevenzione della corruzione, vengono quindi sviluppate alcune considerazioni sul ruolo dell’ANAC, riportato al centro dell’attenzione mediatica dalle previsioni del PNRR dedicate alle “Riforme abilitanti”, ove si prevede espressamente un intervento di semplificazione della legge n. 190/2012 e del d.lgs. n. 39/2013 nonché della disciplina sugli obblighi di pubblicazione e sull’accesso alle informazioni pubbliche, da attuarsi anche tramite la creazione di una piattaforma unica per la trasparenza «che può essere realizzata in via amministrativa dall’Autorità Nazionale Anticorruzione».
Abstract [En]: The article analyses the phenomenon of corruption in Italy and its incidence in the public procurement sector, in the light of subjective perception indicators and, above all, of the changed legal-institutional context of recent years, which has been seriously marked by economic crises and the effects of the Covid-19 pandemic. Starting from the relationship between public procurement and the corruption prevention system, some considerations are made on the role of the ANAC, which has been brought back to the centre of media attention by the provisions of the PNRR dedicated to the “Enabling Reforms”, where an intervention to Law no. 190/2012 and Legislative Decree no. 39/2013 as well as the rules on publication obligations and access to public information is expressly provided for, to be implemented also through the creation of a single platform for transparency.
Parole chiave: corruzione; appalti; ANAC; PNRR; semplificazione
Keywords: corruption; procurement; ANAC; PNRR; simplification
Sommario: 1. L’incidenza del fenomeno corruttivo nel settore degli appalti pubblici e le misure preventive. 2. (Segue) L’ANAC … da “Uomo vitruviano” a “Tigre di carta”. 3. La debolezza strutturale degli investimenti pubblici in Italia e i primi interventi di semplificazione del settore: dal programma “Italia veloce” al PNRR. 4. Il nuovo ruolo dell’ANAC tra semplificazione e prevenzione della corruzione. 5. (Segue) Le criticità del sistema, le responsabilità della politica e la necessità di un patto economico e sociale per accompagnare gli operatori nella attuale fase di transizione.