TAR PIEMONTE, Sentenza n. 1213/2022, L'accesso civico generalizzato e la tutela dei dati personali negli atti di gara

La Fenice Soc. Coop. a r.l. (G. Chierchia) contro Azienda Sanitaria Locale di Alessandria (C. Castellotti, M. D. Cogo, E. G. Garibaldi), nei confronti di Amaltea Soc. Coop., non costituita in giudizio

Accesso agli atti – Accesso civico ordinario – Accesso civico generalizzato – Parziale silenzio – Parziale diniego – Procedura negoziata senza pubblicazione di bando – Dati personali

La ricorrente chiedeva l’accesso agli atti e documenti della procedura per l’affidamento e svolgimento del Servizio di Pronto Soccorso presso Ospedali di Novi Ligure e Tortona; in particolare, veniva richiesto l’accesso agli atti e verbali relativi all’appalto, offerte tecniche ed economiche, oltre a tutta la documentazione amministrativa, con specifico riferimento anche ai nominativi dei medici impiegati per lo svolgimento del servizio ed alle relative qualifiche professionali. Si costituiva in giudizio l’Azienda sanitaria locale di Alessandria la quale, con propria memoria, affermava che dalla nota n. 0119210 del 14 settembre 2022 sarebbe emerso come tutta la documentazione inerente all’aggiudicazione fosse stata trasmessa alla ricorrente, con la sola eccezione costituita dai curricula dei medici, motivata dalla presenza di dati personali negli stessi.

Il TAR dichiara preliminarmente inammissibile il ricorso per difetto di interesse salvo che per quanto riguarda i curricula dei professionisti. Rispetto a quest’ultimo profilo, invece ha accolto il ricorso annullando l’atto impugnato nella parte in cui nega l’accesso ai curricula dei medici, e ordinando all’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria di consentire alla ricorrente l’accesso alla documentazione richiesta ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 in materia di accesso civico generalizzato, fatte salve le cautele verso i diretti controinteressati all’accesso e la possibilità dell’Amministrazione di oscurare eventuali informazioni integranti dati personali. Ciò allo scopo di operare un bilanciamento tra le esigenze di controllo diffuso del cittadino e tutela dei dati personali degli interessati.

Veronica Varone