1. La proposta di una revisione dell’architettura e dei meccanismi di funzionamento della forma di governo italiana richiede preliminarmente di individuare, pur sinteticamente, quali siano stati, in questi decenni, i malfunzionamenti dell’attuale impianto costituzionale. Un tema emerge con particolare evidenza, vale a dire la debole legittimazione della rappresentanza che, come è noto, è stata in parte corretta dalla giurisprudenza costituzionale (sulla l. n. 270/2005 v. Corte cost., sent. n. 1/2014; sulla l. n. 52/2015 v. Corte cost., sent. n. 35/2017)... (segue)