Sono ben note le buone ragioni che hanno sostenuto per molti decenni i progetti di riforma della parte seconda della Costituzione, perorati dalle più diverse parti politiche purtroppo sinora senza successo. Vorrei qui ricordarne una, in particolare, perché ritengo che sia diventata ancor più pressante in tempi recenti, vuoi per l’aggravarsi di alcuni problemi congeniti al quadro istituzionale vuoi per le evenienze che offre il quadro post-pandemico, il quale pone al centro la questione dell’attuazione del PNRR. Mi riferisco all’efficienza e alla capacità decisoria e operativa della nostra Amministrazione... (segue)