TAR LAZIO, Sentenza n. 2842/2023, L’operatività dell’accesso ai dati patrimoniali dei coniugi

Pres. C. Anastasi; Est. F. Romano – OMISSIS (avv. Luca Mascioli, Marco Storti) c. Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense  (non costituita in giudizio) e OMISSIS (non costituita in giudizio)

Accesso difensivo – riservatezza – dati patrimoniali dei coniugi – Adunanza Plenaria n. 19/2020

Parte ricorrente presentava istanza di accesso agli atti avente ad oggetto l’importo dell’eventuale trattamento pensionistico e/o di invalidità percepito dall’ex moglie, così da poter richiedere in via giudiziaria la riduzione/esclusione dell’assegno divorzile disposto a suo carico con la sentenza di divorzio. Tuttavia, dinanzi al diniego reso dalla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, viene proposto ricorso.

La questione al centro dell’istanza concerne la tematica dell’ammissibilità dell’istanza di accesso avente ad oggetto la documentazione patrimoniale dei coniugi. Nello specifico, infatti, il Tar, richiamando l’orientamento del Consiglio di Stato emerso con la pronuncia dell’Adunanza Plenaria n. 19 del 2020, ritiene il ricorso fondato nel merito.

Secondo il giudice amministrativo l’accesso difensivo ai documenti contenenti i dati reddituali patrimoniali e finanziari presenti all’anagrafe tributaria è pienamente ammissibile. La sussistenza di appositi poteri istruttori del giudice civile, infatti, non esclude di per sé l’esperibilità dell’istanza di accesso laddove ricorrano i presupposti previsti all’art. 24 co. 7, l. 241/90.

Tale principio di diritto, d’altronde, si pone in linea di stretta continuità con l’analisi dei rapporti esistenti tra accesso e riservatezza in materia di documenti attinenti la sfera economica, finanziaria e patrimoniale così come emerge dalla prevalente giurisprudenza amministrativa.

Alla luce di simili argomentazioni, il Collegio ha ritenuto il ricorso in esame meritevole di accoglimento e, di conseguenza, condannato l’autorità amministrativa resistente all’ostensione dei dati richiesti.

G. FILISI