Istanza di accesso – Coniuge – Documentazione – Interesse – Attualità – Diniego
- Pres. Severini – Est. Graziano –
La ricorrente, coniuge separata, nel giudizio di cessazione degli effetti civili del matrimonio, con ricorso proposto ai sensi dell’articolo 25 della legge 241 del 1990 e dell’articolo 116 del codice del processo amministrativo, domandava l’annullamento del silenzio diniego relativo all’istanza di accesso ad atti e documenti amministrativi trasmessa all’INPS volta ad ottenere l’ostensione di alcuni documenti quali, domanda di riscatto e documentazione relativa ad eventuale accantonamento.
Il Collegio ha respinto il ricorso poiché non meritevole di positiva considerazione per carenza di attualità dell’interesse all’ostensione di documentazione concernente il procedimento espletato dall’INPS di riscatto del servizio pre – ruolo svolto dal coniuge della ricorrente.
Inoltre secondo il giudice, la ricorrente ha inteso conoscere l’esistenza di provvedimenti quali, il decreto di riscatto che, solo “astrattamente” sarebbe idoneo ad incrementare la prestazione relativa al trattamento di fine rapporto.
In definitiva, il Collegio pone in luce la carenza concreta dell’attualità dell’interesse ad accedere alla richiesta documentazione che si collega anche alla mancata motivazione dell’interesse stesso che deve invece essere il fulcro dell’istanza ai sensi dell’articolo 25 della legge 241 del 1990.