Lavoro da remoto e mobilità transfrontaliera: il regime di sicurezza sociale applicabile nel prisma del diritto eurounitario

Abstract [It]: Sulla base del quadro normativo vigente, il contributo analizza la questione riguardante l’individuazione del sistema di sicurezza sociale applicabile ai lavoratori che operano da remoto e che si spostano nel territorio dell’Unione Europea. In particolare, in assenza di una disciplina specifica, vengono vagliate le previsioni atte a regolare l’ipotesi sopra richiamata, esaminando anche le più recenti iniziative adottate in ambito eurounitario per aggiornare in via pattizia le disposizioni contenute nel Regolamento (CE) n. 883/2004 e adeguarle ad un mutato contesto lavorativo, caratterizzato da una significativa diffusione del lavoro da remoto, che accentua il carattere transnazionale della prestazione di lavoro.

Title: Remote work and cross-border mobility: the applicable social security regime in the prism of EU law

Abstract [En]: Based on the current legal framework, the paper analyses the issue of identifying the applicable social security system in case of workers who carry out the activity remotely and move within the territory of the European Union. In particular, in the absence of a specific provision, the rules regulating the above-mentioned hypothesis are examined, also investigating the most recent initiatives adopted in the European Union to update, by way of agreement, the provisions contained in Regulation (EC) No. 883/2004 and make them more appropriate to the new working context, characterised by a significant use of remote work, which emphasises the cross-border dimension of work activity.

Parole chiave: lavoro da remoto, Regolamento (CE) n. 883/2004, legislazione sociale applicabile, telelavoro, lavoro transfrontaliero

Keywords: remote work, Regulation (EC) No. 883/2004, applicable social security legislation, telework, cross-border work

Sommario: 1. Premesse: area di indagine e domanda di ricerca. 2. Il sistema delle norme di conflitto alla stregua del Regolamento (CE) n. 883/2004. 3. I criteri applicabili in caso di attività svolta in due o più Stati membri. 4. L’Accordo quadro sul telelavoro transfrontaliero abituale e le ricadute nell’ordinamento interno. 5. Osservazioni conclusive.