Log in or Create account

NUMERO 12 - 17/06/2009

 Olanda: l'ascesa dell'estrema destra anti-islamica e anti-europeista

L'Olanda, che aveva votato "no" con più del 60% al referendum sulla Costituzione europea del 2005, è stato con la Gran Bretagna il primo Paese ad andare alle urne per le recenti elezioni europee, che si sono svolte fino a domenica 7 giugno nei 27 Paesi dell’Unione. Il tasso di partecipazione al voto è stato del 36,7 per cento, di poco inferiore rispetto a quello del 2004 (39,1%); quindi è stata confermata, ancora una volta, la scarsa affluenza alle urne, sintomo del più generale e diffuso disinteresse nazionale per la competizione elettorale europea. Circa tredici milioni di elettori iscritti nelle liste, compresi per la prima volta anche quelli residenti nelle Antille Olandesi e nell’Aruba, sono stati chiamati a eleggere 25 eurodeputati olandesi, sui 736 deputati europei, tra 289 candidati ripartiti in 17 liste. Il riconoscimento del diritto di voto a favore degli abitanti di Aruba è stato preceduto da un vivace dibattito giuridico volto all’individuazione da parte della Corte di giustizia dei requisiti e delle condizioni necessarie a tale riconoscimento.


(segue)



+ Scheda del Paese e risultati delle elezioni europee del 2004 e del 2009



Execution time: 32 ms - Your address is 3.145.19.0
Software Tour Operator