stato » dottrina
-
di Pietro Ciarlo
Osservazioni a prima lettura sul disegno Renzi-Boschi di revisione costituzionale
Condivido l’impostazione di fondo del disegno di legge di riforma costituzionale presentato dal governo Renzi. Infatti, ho sempre pensato che, in riferimento ai rapporti tra centro e periferia, dovesse essere costituzionalizzata la conferenza Stato-Regioni-Enti Locali e che le due camere dovessero essere unificate in un solo “Parlamento della Repubblica” (cfr. Ciarlo-Pitruzzella, Monocameralismo: unificare le due Camere in un unico Parlamento della Repubblica, Commissione per le riforme costituzionali). Il disegno di legge Renzi, caratterizzandosi in senso sostanzialmente monocameralista, appare mutuare una tale impostazione e gli scostamenti da essa sembrano dettati soprattutto da esigenze di “gestione politica” della riforma. Non a caso nella prima stesura del disegno di legge si parlava di un’Assemblea degli enti territoriali, mentre nella stesura definitiva è stata adottata la più mimetica denominazione di “Senato delle autonomie”, pur restandone sostanzialmente invariati i profili strutturali e funzionali. Credo, che tale nuova denominazione non agevoli particolarmente il percorso della riforma infatti essa appare per molti aspetti solo nominalistica. Di sicuro gratifica il versante regionale, ma lascia, però, intatto l’ ineludibile nodo della approvazione da parte del Senato. Da questo punto di vista, credo che nella comunicazione politica ma soprattutto nel testo normativo di riforma andrebbe accentuato l’aspetto di unificazione delle due camere, piuttosto di quello della soppressione di una sola di esse. Bisognerebbe fugare ogni sensazione di ingiustificati intenti o effetti punitivi a carico del Senato, ribadendo, viceversa, la necessità di ridurre il numero dei parlamentari e di eliminare le inutili duplicazioni delle sedi decisionali derivanti dal bicameralismo. Ove in Senato si incontrassero difficoltà nell’approvazione del testo, una riflessione su questi aspetti potrebbe aiutare il loro superamento... (segue)
ITALIA - DOTTRINA
Decisione algoritmica, discrezionalità e sindacato del giudice amministrativo
Giovanni Botto (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Considerazioni generali sull’organizzazione amministrativa
Andrea Carbone (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Emergenze e tutela dell’ambiente: dalla “straordinarietà” delle situazioni di fatto alla “ordinarietà” di un diritto radicalmente nuovo
Marcello Cecchetti (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Il dibattito sull’islam nelle riviste italiane di diritto ecclesiastico tra 2005 e 2017
Matteo Corsalini (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Dignità e articolo 41 della Costituzione italiana: proposta di una nuova chiave di lettura
Sonia Fernández Sánchez e Sergio Gamonal Contreras (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
L’intelligenza artificiale nell’attività amministrativa: principî e garanzie costituzionali nel passaggio dalla regula agendi alla regola algoritmica
Michele Francaviglia (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Libertà e limiti della comunicazione nello spazio pubblico digitale
Maria Chiara Girardi (23/07/2024)
ITALIA - DOTTRINA
La procura europea sfide e prospettive per la protezione degli interessi finanziari dell’UE
Daniela Mainenti e Sergio Santoro (23/07/2024)