Abstract [It]: In assenza di un accordo tra l’Unione europea e il Regno Unito sul futuro della cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale post-Brexit, gli accordi di scelta del foro a favore di corti del Regno Unito e le decisioni rese da tali giudici non potranno più fruire dei meccanismi che oggi garantiscono loro un rapido ed agevole enforcement. Al fine di ridurre l’impatto che la Brexit potrà avere sulla primazia di Londra quale centro d’elezione per la risoluzione di controversie commerciali cross-border, il Governo britannico ha cercato di intraprendere ogni iniziativa percorribile al fine di preservare l’attrattività dei propri tribunali. Questo articola analizza criticamente le strategie finora messe in campo e si interroga sulla possibilità che le ombre che aleggiano sulla giurisdizione delle corti inglesi non possano in qualche modo trovare compensazione da un rilancio del Regno Unito quale sede arbitrale.
Abstract [En]: If the European Union and the UK were not able to reach an agreement on the future of judicial cooperation in civil and commercial matters post-Brexit, choice of court agreements selecting UK courts and decisions rendered by those courts would not be able to benefit from the favorable enforcement mechanisms currently available. In order to reduce the impact that Brexit will likely have on London as a dispute resolution hub in relation to cross-border commercial disputes, the British Government has taken every possible step to ensure that UK courts will remain attractive. This paper critically analyzes the initiatives undertaken so far and explores whether the shadows casting over the jurisdiction of English courts would be in a way counterbalanced by the possible increase of popularity of UK-seated arbitration.
Sommario: 1. Introduzione. 2. La Convenzione dell’Aja del 2005. 3. La Convenzione di Lugano del 2007. 4. L’arbitrato quale valvola di compensazione? 5. Considerazioni finali.
ITALIA - DOTTRINA
Il management algoritmico nel lavoro mediante piattaforma: osservazioni sulle prime regole di portata europea
Mariapaola Aimo (23/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Il Regolamento sull’Intelligenza Artificiale. Un treno al traguardo con alcuni vagoni rimasti fermi
Anna Maria Alaimo (23/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Lavoro da remoto e mobilità transfrontaliera: il regime di sicurezza sociale applicabile nel prisma del diritto eurounitario
Luisa Monterossi (23/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Sicurezza della città, tecnologie digitali e intelligenza artificiale: tra regole europee, garanzie costituzionali e autonomia locale
Giuseppe Bergonzini (22/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
I rinnovi delle concessioni di piccola derivazione idroelettrica: tra autoproduzione, scarsità della risorsa idrica e strumentalità dell’uso dell’acqua
Giorgio Capra (22/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Le nuove frontiere del diritto: successione mortis causa e patrimonio digitale
Giuseppe Colacino (22/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
Quis custodiet ipsos custodes? L’organizzazione della Corte costituzionale quale strumento di garanzia della sua indipendenza
Matteo Cosulich (22/10/2024)
ITALIA - DOTTRINA
La realizzazione delle infrastrutture per lo sviluppo sociale secondo le regole degli appalti pubblici internazionali
Simone Francario (22/10/2024)