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In questa breve analisi concentrerò la mia attenzione esclusivamente sui dati risultanti dal voto nelle principali città italiane (Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli) e nella regione Calabria. Non ho preso in considerazione il voto nei comuni minori, la cui analisi è peraltro difficile in considerazione delle differenti realtà territoriali di riferimento. A corredo del discorso, per una migliore comprensione, allego uno schema ragionato, in cui riporto i dati che ho utilizzato per questo scritto, che forse meglio di ogni spiegazione possono darci i risultati di questa tornata elettorale. Il principale risultato delle elezioni amministrative è di aver riportato la discussione e i partiti sulla terra. La “panna montata” della politica nazionale costruita sui sondaggi, infatti, ha dovuto misurarsi finalmente con la realtà della democrazia elettorale. L’unica che conta davvero, nell’attribuire premi e castighi, nello stabilire la forza politica effettiva dei e tra i partiti, nel misurare il consenso dei cittadini reale e non artificiale... (segue)
Dopo un difficile compromesso, fumata bianca al Consiglio europeo sui principali posti apicali nell'Unione europea
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