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LA CORTE COSTITUZIONALE E L’ALLOCAZIONE DELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE REGIONALE Nella sentenza n. 313 del 2003, resa in un giudizio introdotto dal Governo contro la legge regionale Lombardia n. 2/2002, la Corte ha affermato che la scelta circa la spettanza della potestà regolamentare “[…]non può che essere contenuta in una disposizione dello statuto regionale, modificativa di quello attualmente vigente, con la conseguenza che, nel frattempo, vale la distribuzione delle competenze normative già stabilita nello statuto medesimo, di per sé non incompatibile con il nuovo art. 121 della Costituzione.” Simile statuizione è stata resa nella sent. n. 324/2003.
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