La Repubblica d’Estonia (Eesti Vabariik) è una democrazia parlamentare. Il Parlamento (Riigikogu) è composto da una sola Camera con 101 deputati. La legislatura ha una durata di quattro anni. Tra le principali prerogative riservate al Parlamento vi sono la funzione legislativa e la funzione di ratifica dei trattati internazionali. La titolarità della funzione legislativa è attribuita al Parlamento dall’articolo 65 della Costituzione, il quale reca la disciplina del procedimento di approvazione delle leggi, specificano che esso si conclude con la pubblicazione in Riigi Teataja (Gazzetta ufficiale). L’articolo 103 della Costituzione attribuisce ai membri del Parlamenti, ai gruppi parlamentari, ai comitati parlamentari, al Governo e al Presidente della Repubblica il diritto di iniziativa legislativa, benché sia soltanto il Presidente a dare avvio alla proposta di modifica costituzionale. La Repubblica d’Estonia a partire dal 1991 è entrata a far parte delle Nazioni Unite, della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, del North Atlantic Cooperation Council e, nel 2004, della Nato. La Costituzione estone è entrata in vigore nel 1992, a seguito della revisione della Costituzione preesistente del 1920, con l’integrazione di parti a tutela delle prerogative del Governo. In particolare, l’articolo 3 della Costituzione regola l’esercizio dei poteri pubblici. Le prime elezioni per il Parlamento estone risalgono al 1920... (segue)