Abstract [It]: L’articolo si sofferma sulle esperienze degli ordinamenti spagnolo, portoghese e francese in materia di concessioni demaniali marittime, per arricchire il dibattito sulla gestione del patrimonio costiero nazionale. In particolare, l’excursus comparatistico sulle tendenze evolutive di questi tre ordinamenti porta a riflettere sul diverso impatto del diritto dell’Unione sui diritti nazionali e sulla percorribilità di soluzioni che mirino a tutelare i valori non economici sottesi alla gestione del demanio marittimo, anche in deroga ai principi e alle regole concorrenziali.
Title: State beach concessions and EU law. Comparative reflections for an “all-round” sustainable managment of the national costal heritage.
Abstract [En]: The article focuses on the framework regulation on beach concessions in Spain, Portugal and France, in order to enrich the debate on the management of the national costal heritage. In particular, the comparative excursus on the evolutionary trends of the abovementioned legal systems leads to reflect on the different impact of EU law on national legal systrms and suggests evaluating the feasibility of solutions which, even by way of derogation from competitive requirements, aim to protect non-economic values underlying the management of the maritime domain.
Parole chiave: concessioni balneari; ddl concorrenza; direttiva servizi; interessi ambientali e culturali; sostenibilità
Keywords: beach concessions; Draft Law for Competition; Services Directive; environmental and cultural interests; sustainability
Sommario: 1. Considerazioni introduttive sull’impatto del diritto dell’Unione sull’ordinamento italiano, tra incertezze e istanze di riforma del sistema. 2. La disciplina degli usi privati del demanio marittimo nell’ordinamento spagnolo. 3. La disciplina degli usi privati del demanio marittimo nell’ordinamento portoghese. 4. La disciplina degli usi privati del demanio marittimo nell’ordinamento francese. 5. Prime riflessioni di sintesi sull’impatto del diritto dell’Unione sugli ordinamenti spagnolo, portoghese e francese. 6. Il patrimonio costiero, oltre la dimensione economicistica. 6.1. Segue. La valorizzazione degli interessi culturali e ambientali. 7. Conclusioni.
La partecipazione nelle comunità di energia rinnovabile
Antonio Persico (05/03/2024)