
Abstract [It]: Il 18 agosto 2023 l’Alta Corte ugandese ha riconosciuto il diritto alla riservatezza delle parti in giudizio in una causa in tema di diritto di famiglia che riguardava dati personali sensibili e il benessere di minori. A tal fine la Corte ugandese ha fatto ampio uso dell’argomento comparativo, in particolare di precedenti giurisprudenziali provenienti dalla tradizione anglosassone. Tuttavia, una lettura più approfondita dimostra come la decisione abbia trascurato o sottodimensionato rilevanti dati costituzionali e normativi interni che avrebbero potuto dare al diritto alla riservatezza un respiro diverso.
Title: Right to privacy and justice in Uganda: a (unconfindent) step forward through comparative law
Abstract [Eng]: On 18 August 2023, the Ugandan High Court recognised the parties’ right to privacy in a family law case involving sensitive personal data and child welfare. To this end, the Ugandan Court made extensive use of comparative argument, in particular case law precedents from the Anglo-Saxon tradition. However, a closer analysis of the decision shows how relevant domestic constitutional and legislative laws have been overlooked. This strict interpretation undercuts the scope of the privacy law in the country.
Parole chiave: Corti africane, Uganda, riservatezza, Protezione dei dati personali, diritto di famiglia
Keywords: African Court, Uganda, Privacy, Data Protection, Family law
Sommario: 1. La questione sottoposta alla Corte. – 2. Il contesto normativo e giurisprudenziale da cui trae legittimità la decisione. – 3. Le zone d’ombra e quelle di luce: quella visione “debole” del diritto intero supplita dal ricorso ad una comparazione incompleta.
23/12/2024
12/08/2024
15/12/2023
21/07/2023
14/12/2022
05/08/2022
15/12/2021
15/09/2021
28/04/2021
25/11/2020
15/07/2020
29/04/2020
11/12/2019
10/07/2019
10/04/2019
19/12/2018
11/07/2018
21/03/2018
20/11/2017
21/07/2017
20/02/2015
14/07/2014
14/03/2014
05/07/2013