Il management algoritmico nel lavoro mediante piattaforma: osservazioni sulle prime regole di portata europea

Abstract [It]: Il contributo analizza i contenuti della direttiva relativa al miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme (non ancora pubblicata sulla Gazzetta ufficiale) per quanto concerne la protezione garantita alle persone che lavorano tramite piattaforma di fronte all’impiego di “sistemi di monitoraggio o decisionali automatizzati”. L’autrice prende in esame i nuovi diritti digitali dei lavoratori su piattaforma (in alcuni casi anche autonomi) e dei loro rappresentanti, sottolineando i punti di collegamento con le disposizioni generali dell’AI Act.

Title: Algorithmic management in platform work: observations on the first European-wide rules

Abstract [En]: The essay analyses the contents of the directive on improving working conditions in platform work (not yet published in the EU’s Official Journal) with regard to the protection granted to persons performing platform work against the use of “automated monitoring or decision-making systems”. The author examines the new digital rights of platform workers (in some cases also self-employed) and their representatives, emphasising the points of connection with the general provisions of the AI Act.

Parole chiave: Lavoro tramite piattaforme, Intelligenza artificiale, Management algoritmico, Trasparenza, Sorveglianza umana, Diritti collettivi

Keywords: Platform work, Artificial intelligence, Algorithmic management, Transparency, Human Surveillance, Collective rights

Sommario: 1. Le piattaforme di lavoro digitale e l’uso di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati. 2. Un set di tutele per le persone che lavorano tramite piattaforma (e i loro rappresentanti): a) Divieti, obbligo di DPIA e diritto alla trasparenza. 2.1. Segue: b) Obbligo di sorveglianza umana e diritto di spiegazione e riesame umano delle decisioni. 3. Una riserva di tutele per i workers e i loro rappresentanti: a) Salute e sicurezza sul lavoro. 3.1. Segue: b) Informazione e consultazione. 4. Verso una maggiore valorizzazione della rappresentanza collettiva degli interessi come presidio di garanzia dei diritti dei lavoratori.