Regolamentare il lobbying per rafforzare la trasparenza

Abstract [It]: La regolamentazione delle attività di lobbying è fondamentale per una maggiore trasparenza e integrità dei processi decisionali. Presentando un’analisi comparata di alcuni modelli normativi adottati a livello nazionale e regionale, l’articolo esamina possibili strumenti di regolamentazione come il registro dei portatori di interessi e i codici di condotta. Particolare attenzione viene dedicata alla pubblicazione delle agende degli incontri, buona pratica di trasparenza prevista anche nel Sesto Piano d’Azione nazionale per il governo aperto promosso da Open Government Partnership Italia.

Title: Regulating lobbying to enhance transparency: a comparative analysis of models and instruments for the integrity of public decisions

Abstract [En]: The regulation of lobbying activities is essential for greater transparency and integrity in decision-making processes. Through a comparative analysis of regulatory models adopted at national and regional level, the article examines potential regulatory tools such as the lobby register and codes of conduct. Particular attention is given to open agendas, a best practice also included in the Sixth National Action Plan for Open Government promoted by Open Government Partnership Italy.

Parole chiave: Regolamentazione delle lobby; agende aperte; trasparenza; governo aperto; integrità

Keywords: Lobby regulation, open agenda; transparency; open government; integrity

Sommario: 1. Il punto di partenza: l’esigenza di una regolamentazione delle lobby. 2. Modelli di regolamentazione. 3. I soggetti coinvolti: decisori pubblici e rappresentanti di interessi. 4. Gli strumenti: il registro dei portatori di interessi e i codici di condotta. 5. Gli strumenti: le agende degli incontri. 6. Il quadro italiano e il collegamento con la prevenzione della corruzione. 7. Il modello del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). 8. Le agende aperte e il coordinamento con la privacy: il caso del Ministero dell’Ambiente. 9. Le agende aperte come buona pratica da diffondere: le iniziative previste nel Sesto Piano d’Azione nazionale per il governo aperto. 10. Conclusioni.