Abstract [It]: Tra le tante forme d’arte presenti nel nostro ordinamento, l’industria audiovisiva rappresenta uno dei settori di maggiore rilievo, nell’attuale contesto di crescita delle piattaforme streaming per la condivisione di contenuti online. Pure qui si pone il difficile contemperamento tra libertà d’espressione – e, in specie, di espressione artistica –, garanzia del “buon costume” e tutela dei diritti, individuali e collettivi, dei terzi. Partendo dal recente provvedimento di sospensione cautelare della trasmissione su Disney+ della serie tv inizialmente titolata “Avetrana – Qui non è Hollywood”, si potranno porre alcune riflessioni di sistema in merito al necessario ed ineludibile bilanciamento tra esigenze contrapposte.
Title: Freedom of artistic expression in cinematic and television industry: difficult borders among constitutional guarantee and third parties’ rights
Abstract [En]: Among artistic expressions, audiovisual industry nowadays is fundamental, because of its important role dealing with online contents and streaming connections. Therefore, we can find the central balance between freedom of artistic expression, common morality guarantee and third parties’ rights and prerogatives. Starting from the recent case of suspension of the online transmission of the tv series initially called “Avetrana – Qui non è Hollywood”, we can find some innovative general solutions to a necessary counter facing of opposing interests.
Parole chiave: libertà, audiovisivo, bilanciamento, censura, educazione
Keywords: freedom, audiovisual, balance, censorship, education
Sommario: 1. Per una delimitazione del problema. 2. L’industria cinematografica ed audiovisiva, species di intrattenimento costituzionalmente tutelata. 2.1. I limiti alla libera espressione dell’artista e della sua opera in ambito cinematografico. 2.2. L’attuale normativa nazionale nel campo dell’audiovisivo. 3. Il caso di specie. 4. Riflessioni conclusive.
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