TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 24 gennaio 2020 n. 193
Pres. Cabrini, Est. Brugaletta – Omissis (Avv. Giovanni Franco Ferrari) c. Azienda Sanitaria Provinciale di Messina (Avv. Gianfranco Scoglio) e n.c. di Omissis (Avv. Ferdinando Pinto).
Fornitura “in service” di reagenti e materiale di consumo per indagini analitiche di chimica ed immunochimica – Sistema per la gestione automatica dell’etichettatura delle provette – Requisiti essenziali richiesti dalla legge di gara – Etichettatrice – Caricamento di provette in continuo “senza fermo macchina” – Conseguenze – Offerta che preveda il caricamento automatico delle provette senza operatore e “senza alcuna pausa” – Offerta migliorativa – E’ tale – Difformità dal capitolato delle offerte che prevedano esclusivamente il mancato “fermo macchina” – Esclusione.
Nell’ambito di una fornitura “in service” di reagenti e materiale di consumo per indagini analitiche di chimica ed immunochimica, la circostanza che, a fronte della previsione, da parte della legge di gara, tra i requisiti essenziali del sistema per la gestione automatica dell’etichettatura delle provette, del “caricamento di provette in continuo senza fermo macchina”, una delle offerte preveda il caricamento automatico delle provette senza operatore, il che consente che lo strumento continua a funzionare “senza alcuna pausa”, rende il prodotto migliorativo, ma non determina la difformità dal capitolato delle altre offerte che si limitano a rispettare quanto previsto dalla legge di gara, ovvero il mancato “fermo macchina”.
G.A.G.