NORMATIVA [35]
GIURISPRUDENZA [25]
DOCUMENTAZIONE [20]

La maturità dell’istituzione parlamentare si desume dal consolidamento della democrazia nella comunità politica come fattore anche culturale. In Italia l’efficacia del modello democratico ha consentito al Parlamento di rivelarsi centrale non solo nell’architettura istituzionale ma anche ai fini del superamento di passaggi cruciali proprio in virtù del consenso maturato nel Paese verso i valori della democrazia... (segue)
Les droits sociaux fondamentaux: l’expérience des pays européens dans une optique comparative. Si l'on peut encore affirmer que le déficit démocratique et les dérives technocratiques rendent le système constitutionnel européen peu adéquat à élargir les horizons de la démocratie (pour le moins celle du système... (segue)
Il 2011 è, a suo modo, un anno significativo per il dibattito sul federalismo in Italia. Il giorno 10 agosto, infatti, si compiono dieci anni dalla scomparsa di Gianfranco Miglio, certamente uno tra i maggiori studiosi dell’argomento e – probabilmente – uno dei più noti anche a un pubblico non di tecnici, se non altro a causa del suo impegno politico con la Lega Lombarda (non ancora Lega Nord) per due legislature in Senato... (segue)
L’idea di una federazione europea ha iniziato a prendere forma quando la Seconda guerra mondiale volgeva ormai a termine. Il rifiuto del militarismo che aveva condotto gli stati nazionali del Vecchio continente, e non solo, al conflitto costituiva le fondamenta su cui edificare la nascente costruzione europea.
Raramente la regolamentazione di una commodity ha suscitato dibattiti tanto accessi nell’opinione pubblica, così come tra studiosi delle scienze sociali, principalmente tra gli economisti ed i giuristi... (segue)
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Par condicio è uno splendido brocardo per dire qualcosa che l’ideologia liberaldemocratica ha teorizzato alle sue origini, ovvero la necessità che vi sia nell’ambito delle competizioni elettorali e referendarie una eguaglianza tendenziale delle opportunità tra i concorrenti nell’orientamento dei cittadini aventi diritto al voto. Lo schema teorico, cui fa implicito riferimento la legge n. 28 del 2000, è costituito da un’arena in cui i singoli aventi diritto al voto chiedono informazioni per l’espressione dell’atto elettivo o deliberativo e le ottengono da soggetti interessati a fornirle sul piano dell’eguaglianza tendenziale. L’atto di votazione non può essere ristretto al mero momento costitutivo dell’espressione del voto, ma trova una fase fondamentale nella preparazione dello stesso, caratterizzata dalla formazione della volontà. La formazione della volontà non è soltanto quella del periodo strettamente elettorale, della cosiddetta campagna elettorale, ma include anche la stessa comunicazione politica...(segue) |